COTTURA
La maggior parte degli alimenti deve subire una trasformazione
per essere assimilata dall'uomo. I differenti modi di cottura
permettono di preparare gli alimenti in modo da migliorarne
il gusto, la struttura e la digeribilità.
Attualmente le "tecnologie" alimentari mettono a
vostra disposizione sul mercato alimenti sani, batteriologicamente
controllati, rendendo così la cottura, come modo di
sterilizzazione, meno importante.
I tipi di cottura variano da un alimento all'altro e permettono,
per lo stesso alimento, di modificarne il sapore diversificando
il menù.
In emodialisi tutte le modalità di
cottura sono permesse, alcune saranno semplicemente privilegiate.
In un quadro di prevenzione delle malattie
cardiovascolari non bisognerà abusare di grassi cotti:
scegliere giudiziosamente la qualità e l'utilizzazione
dei grassi.
Utilizzare il burro solo a crudo.
Preferire l'olio o la margarina per la cottura.
L'olio di oliva dovrà essere usato
per il condimento dell'insalata e per friggere (non più
di una volta alla settimana).
Le carni saranno cotte al forno, alla griglia
o allo spiedo...
I pesci saranno cotti al forno, al cartoccio, allo spiedo,
o bolliti.
Le verdure dovranno essere cotte in una grande quantità
d'acqua dopo un lungo risciacquo oppure cambiando l'acqua
a metà cottura. Evitate la cottura a vapore o in pentola
a pressione che certamente conserva le vitamine, ma anche
i minerali, come il potassio, di cui bisogna limitare l'apporto.
Le patate saranno sbucciate e tagliate in pezzetti e tenute
a bagno in acqua per 2 o 3 ore prima della cottura.
Per quanto riguarda la frutta si consiglia di consumarne una
parte sotto forma di frutta cotta o allo sciroppo (senza liquido)
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