Soldi freschi
Gli strumenti finanziari disponibili per le aziende agricole provengono dal Piano di Sviluppo Rurale che è normato dal Regolamento CE n.1257/99 supportato finanziariamente dal Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia (FEAOG) ed elaborato in ambito regionale. La Regione Piemonte, nello specifico, ha elaborato il proprio Piano di Sviluppo Rurale per il periodo 2000-2006 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n.188-704 del 31 luglio 2000 che consente agli imprenditori agricoli di accedere a finanziamenti in conto capitale suddivise in misure:
Misura A) investimenti nelle aziende agricole;
Misura B) aiuti all’insediamento di giovani in agricoltura;
Misura D) prepensionamento;
Misura E) indennità compensativa a favore degli imprenditori agricoli operanti in zone montane;
Misura F):
. F1 applicazione delle tecniche di produzione integrata;
. F2 applicazione delle tecniche di produzione biologica;
. F3 mantenimento ed incremento della sostanza organica del suolo;
. F4 ritiro dei seminativi dalla produzione per scopi ambientali;
. F6 sistemi pascolativi estensivi;
. F7 conservazione e realizzazione di elementi dell’agroecosistema a prevalente funzione ambientale e paesaggistica;
. F9 allevamento di razze locali in pericolo di estinzione.
Misura G) miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
Misura H) imboschimento delle superfici agricole;
Misura I) Altre misure forestali;
. I1) Impianti con specie forestali su terreni non agricoli;
. I2) Miglioramento economico, ecologico e sociale delle foreste;
. I3) Miglioramento e razionalizzazione della raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della selvicoltura;
. I4) Promozione di nuovi sbocchi per l’uso e la commercializzazione dei prodotti della silvicoltura;
. I5) Organizzazione e sviluppo dell’associazionismo nel settore forestale;
. I6) Ricostituzione di boschi danneggiati e prevenzione;
. I7) Mantenimento e miglioramento della stabilità ecologica delle foreste e mantenimento fasce tagliafuoco.
Tutte queste misure riguardano proprietari privati, comuni proprietari e loro associazioni, nonché forme associative e singoli operatori della filiera forestale.
Misura M) Commercializzazione di prodotti agricoli di qualità;
Misura P) Diversificazione delle attività del settore agricolo e delle attività affini allo scopo di sviluppare attività plurime o fonti alternative di reddito.
L’apertura delle domande per poter accedere a questi finanziamenti viene stabilita da bandi provinciali e/o regionali. |