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LOCALITA'
REGGIO CALABRIA |
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Reggio
Calabria Città, porto e capoluogo di provincia della
Calabria, è situata sulla sponda orientale dello stretto
di Messina ai piedi dell'Aspromonte, ove termina la penisola
italiana
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Storia
: Di origine
greca, la città venne fondata verso la metà
dell'VIII secolo a.C. da coloni calcidesi, che la denominarono
Rhegion. Fu quindi alleata di Roma nel 280 a.C. e nell'89
a.C. municipio, con il nome Rhegium, che si sviluppò
in un ricco centro commerciale. Devastata dai visigoti di
Alarico nel 410, dopo la caduta dell'impero romano d'Occidente
fu più volte invasa e saccheggiata sino a quando, presa
dai bizantini, rifiorì, diventando il centro amministrativo
e culturale dello stato. Conquistata dai normanni nel 1059,
fu incorporata nel Ducato di Calabria e istituì con
la Sicilia stretti legami, che continuarono proficuamente
anche nei periodi svevo, angioino e aragonese. In seguito,
passata sotto gli spagnoli, decadde anche per le disastrose
incursioni delle flotte musulmane, che provocarono devastazioni
ed epidemie. Al termine del periodo borbonico, venne conquistata
dai garibaldini nel 1860. |
Urbanistica
e luoghi di interesse :Bronzi di Riace Il
16 agosto 1972 vennero rinvenute nel tratto di mare antistante
il piccolo centro di Riace, in provincia di Reggio Calabria,
due statue greche in bronzo risalenti al V secolo a.C. Le
due figure maschili, una delle quali è qui fotografata,
sono note da allora come Bronzi di Riace. Oggi sono conservati
presso il Museo nazionale di Reggio Calabria
La città, distrutta da terremoti nel 1783 e nel 1908
e gravemente danneggiata dai bombardamenti aerei nel 1943
(vedi Seconda guerra mondiale) è stata ricostruita
secondo criteri antisismici, con edifici di altezza limitata
e strade rettilinee a reticolato ortogonale. Conserva scarsi
resti antichi, tra cui tratti di mura greche del IV secolo
a.C., vestigia delle terme romane e le torri cilindriche del
castello aragonese (XV secolo). Il Duomo, neoromanico, possiede
un ricco Tesoro. Il Museo nazionale conserva preziose raccolte
di reperti, nelle sezioni preistorica, archeologica e archeologica
subacquea, dove si trovano le due celebri statue greche dette
Bronzi di Riace, oltre a una sezione numismatica e una d'arte
medievale e moderna. Da ricordare inoltre il lungomare Matteotti,
con magnifico panorama sullo stretto, caratterizzato a sud
dal profilo dell'Etna |
Risorse
economiche :La città è
il principale mercato per i prodotti del circostante territorio
agricolo, ma annovera anche industrie alimentari, metalmeccaniche,
chimiche e del legno. La provincia, che comprende 97 comuni
ed è prevalentemente montuosa e collinosa, ha le sue
basi economiche in attività come la produzione di agrumi
(ospita tra l'altro la Fiera internazionale delle attività
agrumarie), frutta, ortaggi, ulivi e viti; la pesca; l'industria
alimentare e la caratteristica produzione di essenze di bergamotto
e di gelsomino. Importante è il turismo delle stazioni
balneari lungo la costa
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Abitanti
(Reggini): 179.919 (1999) |
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