La Via Crucis, o Via della Croce, è
una delle più antiche devozioni del popolo cristiano,
nata dal desiderio di ripercorrere spiritualmente insieme
a Gesù la via che l'ha condotto dal pretorio di Pilato
al Sepolcro.
Le "14 Stazioni" sono quattordici episodi –
ricordati dal Vangelo o dalla tradizione popolare –
verificatisi durante questo tragitto: esse sono commentate
da testi biblici, fonte di meditazione personale e di amore
riconoscente per Gesù.
Prima Stazione: Gesù è condannato a morte.
- Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo.
- Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
Tutto il popolo disse: "Il suo Sangue ricada sopra noi
e sopra i nostri figli!". Allora Pilato liberò
Barabba e consegnò Gesù ai soldati perché
fosse crocifisso (Mt. 27,25-26).
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore.
Seconda Stazione: Gesù è caricato della Croce.
Presero dunque Gesù e lo condussero via. Ed egli portando
la croce, uscì verso il luogo chiamato Calvario, in
ebraico Golgota (Gv. 19,16-17).
Terza Stazione: Gesù cade la prima volta.
Il Signore fece ricadere su di lui l'iniquità di noi
tutti… ed egli ha portato il peccato della moltitudine
(Isaia 15,6 e 12).
Quarta Stazione: Gesù incontra sua Madre.
Simeone parlò a Maria, sua madre: "Egli è
qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno
di contraddizione. E anche a te una spada trafiggerà
l'anima" (Lc. 2,34-35).
Quinta Stazione: Gesù aiutato da Simone di Cirene.
Nell'uscire trovarono un uomo di Cirene, chiamato Simone,
e i soldati lo costrinsero a portare la croce di lui (Mt.
27,32).
Sesta Stazione: La Veronica asciuga il Volto di Gesù.
Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori, familiare
con il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia
(Isaia, 53,2-3).
Settima Stazione: Gesù cade la seconda volta.
Chi non prende la sua croce e non mi segue non è degno
di me (Mt. 10,38).
Ottava Stazione: Gesù incontra le pie donne.
Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano
il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltatosi
verso le donne, disse: "Figlie di Gerusalemme, non piangete
su di me, ma su voi stesse e sui vostri figli". (Lc.
23,27-29).
Nona Stazione: Gesù cade la terza volta.
Gesù Cristo, pur essendo di natura divina… umiliò
se stesso, rendendosi obbediente fino alla morte e alla morte
in croce: per questo Dio lo ha esaltato (Fil. 2,5-9).
Decima Stazione: Gesù spogliato delle vesti.
Io sono un verme e non un uomo, infamia degli uomini e rifiuto
del mio popolo. Quelli che mi vedono mi scherniscono…
mi guardano, mi osservano: si dividono le mie vesti e sulla
mia tunica hanno gettato la sorte (Salmo, 21).
Undicesima Stazione: Gesù è inchiodato alla
Croce.
E giunsero al luogo detto Gòlgota che tradotto significa
luogo del teschio. E gli offersero del vino mirrato, ma egli
non ne prese. Poi lo crocifissero. Era l'ora terza quando
lo crocifissero. Gesù diceva: "Padre, perdona
loro, perché non sanno quello che fanno!" (Mc.
15,22-25; Lc. 23,24).
Dodicesima Stazione: Gesù muore in Croce.
Era verso mezzogiorno quando il sole si eclissò e si
fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio…
Gesù, gridando a gran voce, disse: "Padre, nelle
tue mani consegno il mio spirito!" E, detto questo, spirò
(Lc. 23,45-46).
Tredicesima Stazione: Gesù è deposto dalla
Croce.
Uno dei soldati gli trafisse il costato con la lancia: e subito
ne uscì sangue e acqua… Poi Giuseppe di Arimatea,
comprato un lenzuolo, calò Gesù dalla Croce
(Gv. 19,34; Mc. 15,46).
Quattordicesima Stazione: Gesù è sepolto.
Giuseppe d'Arimatea avvolse Gesù nel lenzuolo e lo
depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare
un masso contro l'entrata del sepolcro (Mc. 15,46).
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