Come dal battesimo ha origine il sacerdozio comune di tutti
i fedeli, così dal sacramento dell'ordine ha origine
il sacerdozio ministeriale dei vescovi e dei presbiteri, che
in nome di Cristo insegnano il vangelo, presiedono la liturgia,
guidano la comunità. Dallo stesso sacramento i diaconi
ricevono la consacrazione per il servizio, come collaboratori
qualificati del vescovo e dei presbiteri.
Per il Papa
O Dio, pastore e guida di tutti i credenti,
guarda il tuo servo …...
che hai posto a presiedere la tua Chiesa;
sostienilo con il tuo amore,
perché edifichi con la parola e con l'esempio
il popolo che gli hai affidato;
e insieme, gregge e pastore,
giungano alla vita eterna.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Per il Vescovo
Dona, Signore, al tuo servo …..,
che nella successione apostolica
hai posto a guidare il tuo popolo
Spirito di consiglio e di fortezza,
Spirito di scienza e di pietà,
perché fedele alla sua missione
edifichi la tua Chiesa,
sacramento universale di salvezza.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Per i sacerdoti
O Padre,
che alla scuola di Cristo tuo Figlio
hai insegnato ai tuoi ministri
non a farsi servire,
ma a servire i fratelli,
concedi loro di essere
instancabili nel dono di sé
e nell'annuncio della tua parola,
vigilanti nella preghiera,
lieti ed accoglienti
nel servizio della comunità.
Per Cristo nostro Signore. Amen.
Per le vocazioni
O Gesù, divino Pastore delle anime,
che hai chiamato gli apostoli
per farne pescatori di uomini,
attrai ancora a te
anime ardenti e generose di giovani,
per renderli tuoi seguaci e tuoi ministri;
rendili partecipi della tua sete
di universale redenzione,
per la quale rinnovi ogni giorno
il tuo sacrificio.
Tu, o Signore,
sempre vivo a intercedere per noi,
dischiudi gli orizzonti del mondo intero,
ove il muto supplicare di tanti fratelli
chiede luce di verità e calore di amore;
affinché rispondendo alla tua chiamata
prolunghino quaggiù la tua missione,
edifichino il tuo corpo mistico,
che è la Chiesa,
e siano sale della terra e luce del mondo.
Signore Gesù,
che hai chiamato chi hai voluto,
chiama molti di noi a lavorare per te,
a lavorare con te.
Tu, che hai illuminato con la tua parola
quelli che hai chiamati
e li hai sostenuti nelle difficoltà,
illuminaci con il dono della fede in te.
E se chiami qualcuno di noi,
per consacrarlo tutto a te,
il tuo amore riscaldi questa vocazione
fin dal suo nascere
e la faccia crescere e perseverare
sino alla fine. Amen.
Abbiamo bisogno di preti, Signore, ma di preti fatti sul
tuo stampo; non vogliamo sgorbi, non vogliamo "occasionali",
ma preti autentici, che ci trasmettano te senza mezzi termini,
senza ristrettezze, senza paure.
Vogliamo preti "a tempo pieno", che consacrino ostie,
ma soprattutto anime, trasformandole in te; preti che parlino
con la vita, più che con la parola e gli scritti; preti
che mostrino santità, più che titoli accademici;
preti che spendano il loro sacerdozio anziché studiare
di salvaguardarne la dignità.
Sai bene, Signore, che l'uomo della strada non è molto
cambiato da quello dei tuoi tempi. Ha ancora fame, ha ancora
sete; fame e sete di te, che solo tu puoi appagare.
Allora donaci preti stracolmi di te come il Curato d'Ars,
preti che sappiano irradiarti, preti che ci diano te.
A noi, Signore, bastano i preti dal cuore aperto, dalle mani
forate, dallo sguardo limpido.
Cerchiamo preti che sappiano parlare con te, perché
quando un prete prega, il popolo è al sicuro. Donaci
preti impastati di preghiera.
Donaci, Signore, preti dalle ginocchia robuste, che sappiano
sostare davanti a te, preti che sappiano adorare, impetrare,
espiare; preti che non abbiano altro recapito che il tuo tabernacolo.
Signore, rendici degni di avere tali preti.
Amen.
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