Nel 1800 Annà, frazione di Melito
Porto Salvo, era un boschetto egli abitanti vicini pagavano
un censo al Comune per pascolare gli animali.
I Marchesi Ramirez pensarono di pagare
loro i censi per avere i terreni e bonificarli.
Infatti cominciarono a costruire i frontali
in muratura sulla riva sinistra del torrente S. Elia, riparando
così dalle acque della fiumara ben 60 case coloniche,
che i Ramirez avevano fatto costruire.
Nel 1875 fu costruita la chiesa di San
Giuseppe e il palazzotto a fianco della stessa.
I Ramirez cercarono poi braccianti e coloni
a Cardeto e a Croce Valanidi , invitando anche giovani sposi
a trasferirsi ad Annà dove avrebbero trovato già
pronta una casa colonica, e un lavoro.
I cognomi di queste famiglie emigrate ad
Annà sono: Ambrogio, Fontana, Minniti, Romeo, Moscato,
Ielo, Praticò, Crea, Tomasello, Iamonte, Verduci
e tanti altri.
La piazza dove si trovava la casa dei Marchesi
Ramirez veniva chiamata Baglio, perché i coloni usavano
portare tutti i prodotti che producevano al loro padrone
e li disponevano in questa piazza: l’abbondanza dei
prodotti e il luccichio del grano destavano stupore a chiunque
li osservasse, da questo deriva quindi il nome della piazza.