Il
17 giugno 1968 nasce a Reggio Calabria il Libero Istituto
universitario di architettura. Gli studenti iscritti sono
81. Le prime lezioni si tengono nell'Aula Consiliare dell'Amministrazione
provinciale. Due anni dopo, nel febbraio del '70, viene istituito
lo I.U.S.A. (Istituto Universitario Statale di Architettura),
il cui Commissario è stato il dott. Francesco Pontorieri.
Nel 1972 viene scelto lo stemma, ispirato dalla più
antica moneta aurea conservata nel Museo Civico Nazionale
di Reggio Calabria: è la testa del leone di Nemea del
400 a.C. Il passaggio dello I.U.S.A. ad Università
Statale avviene con legge del 1982: nascono le nuove facoltà
di Ingegneria e Agraria a Reggio, mentre a Catanzaro, Medicina
e Chirurgia con Giurisprudenza vengono istituite come sedi
distaccate. Primo Rettore è Antonio Quistelli. Quando,
nel 1989 il Prof. Pietropaolo lo sostituisce, le tre facoltà
reggine sono ubicate in locali presi in affitto e sparse sul
territorio. Oggi le strutture sono accentrate nella Cittadella
universitaria a Feo di Vito: una creazione in fase di completamento
che ha radicalmente trasformato l'Ateneo reggino. Nel 2001
il Polo didattico di Giurisprudenza si stacca da Catanzaro
e diventa la quarta Facoltà. Con Alessandro Bianchi,
attuale Rettore, l'Università di Reggio diventa Mediterranea
nel nome e nell'ambizione: essere il riferimento culturale
e scientifico nel bacino mediterraneo.
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