Ordinata,
generosa, e un po’ fortunata, questa squadra è
veramente imprevedibile. Avevamo lasciato una Reggina insicura
e stanca, ma i ragazzi in maglia amaranto ci sorprendono con
una prestazione gagliarda; ancora è lontano il bel
gioco fatto di possesso palla, che si era visto in alcune
partite della scorsa stagione, voluto dal nostro mister, ma
arrivano tre punti fondamentali per la classifica.
Partenza lenta delle due squadre che si studiano con bei duelli
a centrocampo in cui spicca sempre più la continua
crescita del giovane Biondini e la forma precaria dell’appena
rientrato Paredes. Al 16°min., lampo della Reggina: lancio
profondo di Lucarelli che libera Cozza oltre la difesa, controllo
e tiro secco ma centrale e Ballotta para a terra. Al 24°min.
la più bella azione della partita: lancio sempre del
difensore Lucarelli, Amoroso controlla e porge l’assist
indietro a Paredes che calcia a lato da ottima posizione.
Al 38°min. il primo tiro in porta della Lazio: Rocchi
avanza e tira da fuori area, ma Pavarini non si fa sorprendere.
Nel secondo tempo la Reggina ci prova ancora e soprattutto
al 22°min.: su cross di Modesto capitan Cozza appoggia
a centro area di testa e trova Missiroli pronto alla rovesciata
acrobatica, ma Ballotta para con grande istinto ripetendosi
poi anche sulla ribattuta un po’ debole di Mesto. Al
33°min. il gol, dopo un’azione fallita clamorosamente
da Rocchi, Modesto va per l’ennesima volta al cross
cercando la testa di Missiroli, torre per Amoruso che spedisce
su Ballotta, ma sulla ribattuta del portiere laziale irrompe
Zauri che insacca nella propria porta con il più classico
degli autogol.
Da segnalare senz’altro le ultime prestazioni del giovanissimo
Missiroli (missile): gestito ottimamente dal mister, quando
è chiamato in causa riesce sempre a dare la scossa
giusta ai compagni, forse anche per la giovane età
che gli fa sentire meno responsabilità nei confronti
della squadra e per quel pizzico di incoscienza e sfrontatezza
che sempre e positivamente condiziona i giovani calciatori
come lui. Aspettiamo e sicuramente accadrà di vederlo
all’opera per 90°min., ma senza fretta però;
d’altra parte il mister sa bene come comportarsi in
questi casi, e lo stiamo vedendo anche in questa stagione
in cui sta valorizzando ragazzi prima sconosciuti in palcoscenici
così importanti come la massima serie.
Sabato prossimo, anticipo alle 18.00 per gli amaranto, che
dovranno far visita ad una squadra giovane e arrembante come
l’Empoli, fin qui autore di un gran campionato. Speriamo
di ritornare dalla Toscana con un risultato positivo, ma non
sarà facile visto lo stato di forma smagliante dei
biancazzurri. In particolar modo andrà tenuto d’occhio
il bomber Tavano che è già andato a segno parecchie
volte.
In bocca al lupo ragazzi, mettetecela tutta!
|