Scontro
salvezza disputato domenica al Via del Mare, si trattava dell’ultima
spiaggia per il Lecce in cerca di punti per agganciare il
treno salvezza. Ma contro gli amaranto niente da fare e quindi
sogno che sfuma. I giallorossi insieme al Treviso sembrano
spacciati, troppe le distanze dalle altre, ma saranno tre
le formazioni destinate a scendere in B, quindi non bisogna
abbassare la guardia. Reggina messa benissimo in campo dal
mister Mazzarri, nonostante le numerose assenze, anzi si poteva
anche vincere, ma è mancata la giusta convinzione sotto
porta. Dell’imperfetta forma del capitano Cozza, ne
risente tutta la squadra, speriamo si riprenda presto insieme
agli altri infortunati.
Si parte subito con la Reggina in attacco, al 13°min.
torre di Amoruso per Missiroli che di testa impegna Benussi
il quale para d’istinto. Al 36°min. lampo dei giallorossi,
punizione a giro di destro di Vucinic che centra la traversa,
poi tentativo di Delvecchio respinto da De Rosa. Tutto qui
per la prima metà di gioco, nella ripresa al 16°min.
punizione di Cozza, Saidi ostacola Lucarelli, sembrava rigore,
ma per l’arbitro non lo era. Al 27°min. Konan tocca
per Vucinic, che cade in area per una spallata di Giosa e
il montenegrino è giustamente ammonito dall’arbitro
De Marco per simulazione. Al 43°min. punizione di Carobbio
all’incrocio, ma l’ottimo Benussi è bravo
a respingere. Al 47°min. si chiude con Mesto che da buona
posizione spara a lato. Finisce con i reggini sotto la curva
ospite a festeggiare con i numerosi tifosi a seguito.
Comunque si poteva fare di più, troppe le occasioni
sprecate dagli amaranto come commenta giustamente mister Mazzarri
in conferenza stampa, comunque soddisfatto della prestazione
dei suoi ragazzi. Sono cinque i punti che ci separano ora
dalla terzultima, l’Empoli. Meglio non abbassare la
guardia e cercare di ritornare alla vittoria in casa dopo
lo scivolone con il Milan. Sabato sera alle 18.00 per l’anticipo
di campionato scenderà in riva allo stretto il Livorno.
Speriamo non si ripeta l’opaca prestazione dell’andata,
quando i nostri in superiorità numerica per quasi tutta
la partita non riuscirono a vincere, anzi persero addirittura.
La salvezza è alla nostra portata, forse in questa
stagione riusciremo a salvarci ben prima dell’ultima
giornata, forza ragazzi!
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