Tradizione
rispettata domenica contro i rosanero, i quali non vincono
al Granillo da quasi 40 anni (campionato di serie B ’66-’67).
Gli ospiti negli ultimi minuti già pregustavano la
vittoria, non facendo i conti con la cabala e con il paraguaiano
Paredes (che gol il suo!!!). Buona squadra questo Palermo,
in netta ripresa, ma tutto ciò già si era visto
nel turno infrasettimanale di Coppa Italia, in cui gli isolani
schiantarono il Milan con un netto 3-0. Il mister Papadopulo
imposta benissimo la partita eliminando subito, anche se con
le cattive (falli tanto scientifici, quanto impuniti) il nostro
uomo più pericoloso, Ciccio Cozza. Non ci stancheremo
mai di dire che in un campionato serio non può essere
solo Totti a rivendicare la propria incolumità dai
falli avversari anche se sono in vista i mondiali. Mazzarri
visti i continui infortuni resiste alla grande nel primo tempo,
strigliando i suoi negli spogliatoi e ottenendo segnali molto
positivi nella ripresa.
Ma andiamo per ordine,al 24°min. Gonzales serve un assist
a Di Michele che appena entrato in area lascia partire un
bolide con mira leggermente alta. Al 42°min. il gol con
l’ex applauditissimo Di Michele che serve un assist
al bacio a Barone che piazza il pallone sotto l’incrocio.
Poco prima dello scadere il pareggio con De Rosa che in mischia
su calcio d’angolo spedisce il pallone alle spalle di
Andujar. Nel secondo tempo al 21°min. per la Reggina ci
prova Biondini dal limite, ma la palla finisce fuori non di
molto. Al 24°min. risponde il palermo con Zaccardo che
crossa per un colpo di testa di Caracciolo sul quale Pelizzoli
risponde alla grande. Al 31°min. Paredes fa le prove per
il gol spedendo di poco alto dal limite su sponda di Amoruso.
Ma al 35°min. il Palermo raddoppia con Caracciolo che
raccoglie una punizione di Corini prolungata da Grosso, anche
se l’azione è viziata da un fallo su De Rosa.
Al 47°min. succede quello che nessuno ormai si aspettava,
Amoruso scodella in area per Paredes che con una splendida
rovesciata piazza il pallone sotto l’incrocio dei pali.
Semplicemente grandioso!!! Il nostro centrocampista per la
seconda domenica casalinga di seguito ci costringe a ripeterlo,
di un gol così, fatto da Del Piero se ne parlerebbe
per settimane intere sui giornali e in tv. Finisce così
e i palermitani sono costretti a rientrare delusi e increduli,
ma questa è una squadra che almeno in casa non molla
mai!
A fine articolo vorrei fare due considerazioni: com’è
stato possibile che ai palermitani sia stato permesso di entrare
allo stadio dopo aver distrutto macchine e vetri di case per
lo più senza biglietto, quando ai nostri ultras per
soli 10 biglietti in meno è stato impedito di raggiungere
Palermo? Ci dovrebbe essere un uguale trattamento per tutti
i altrimenti non si fa altro che innervosire un ambiente che
sicuramente non ha bisogno di questi stimoli.
La seconda considerazione è ancora più preoccupante:
come fa una squadra che lotta con i denti e il cuore per la
salvezza punto a punto a raggiungere il proprio obiettivo,
se un’altra impegnata a Livorno sta giocando in 13 e
non in 11 come normalmente si dovrebbe fare?
Che non ci vengano a parlare di sviste o errori arbitrali
perché nessuno ci crede più ormai, sia per l’evidenza
dei fatti che sarebbe chiara anche a chi di calcio capisce
poco o niente e sia visto che questi episodi vanno avanti
da troppo tempo.
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