messina reggina 1 - 1 : non mollare mai

Questo è il motto che meglio si sposa con la partita vista oggi. A Messina va in scena il terzo derby della storia delle due squadre nella massima serie e alla fine il risultato premia sicuramente gli amaranto avanti di cinque punti in classifica e impegnati fuori casa. Copiosi gli ultras al seguito della propria squadra, tutto esaurito il settore ospiti dal quale continuamente si alzano cori e battimani a sostegno della Reggina. Da sottolineare il comportamento impeccabile tenuto, a dispetto di tutte le critiche piovute in seguito ai fatti avvenuti nell’amichevole tra le due squadre del settembre 2004, che comunque risultano infondate e posso testimoniarlo come persona coinvolta nei fatti.

La partita comincia con uno spettacolo mozzafiato sulle due curve e due coreografie che riprendono la reciproca rivalità e antipatia. Tensione alle stelle che come succede da un po’ di tempo sembra influire maggiormente sui reggini almeno nella prima parte di gioco e non risparmia neanche mister Mazzarri che dovrebbe tranquillizzare la squadra invece di farsi espellere da Paparesta al 20°min.. Poco prima giallorossi che ci provano subito con Di Napoli su cross di D’Agostino e trovano la via del gol al 25°min. con lo stesso attaccante su cross di Zampagna. La partita dei giallorossi finisce qui, anche se continuano ad esercitare un predominio territoriale fino alla fine del primo tempo, quando la Reggina ci prova con Paredes di testa che spedisce alto su cross di capitan Cozza. Nel secondo tempo la squadra cambia completamente registro, Mazzarri finalmente carica al punto giusto i suoi e un eroico capitan Cozza trascina la squadra con una prestazione magnifica suggellata dal gol del pareggio. Al 10°min. il capitano tira da fuori, ma il portiere avversario respinge con un gran tuffo e poco dopo ci riprova con un magnifico cucchiaio di poco sopra l’incrocio a Storari battuto.

E’solo Reggina, al 18°min. Vigiani su angolo di testa colpisce la traversa e sulla ribattuta di nuovo di testa manda fuori. La porta giallorossa sembra stregata, proprio come nell’ultimo derby disputato in serie B nel vecchio Celeste, ancor di più dopo l’ingiusta espulsione di Tedesco entrato in modo deciso su Donati.

Ma al 41°min. dopo una serie infinita di calci d’angolo e punizioni dal limite con il Messina intento a difendersi affannosamente, la Reggina pareggia con il solito Ciccio Cozza dopo che su cross di Modesto un’inesauribile De Rosa, autore anch’egli di un’ottima partita, salta di testa e disturba Storari e Zanchi che si scontrano respingendo la palla sul capitano che di testa la mette dentro. Ed è il delirio nel settore riservato ai sostenitori amaranto che quasi non ci credevano più. Alla fine ci prova Zampagna con un tiro della disperazione che però finisce fuori.
Reggini in festa quindi con la squadra a saltare sotto la curva e avversari che lasciano mestamente il terreno del San Filippo. Ora gli amaranto potranno affrontare con più tranquillità la fine del girone d’andata e chissà magari regalare presto altre gioie ai propri tifosi