Niente
da fare per la Reggina che soccombe senza sfigurare al cospetto
dei più quotati diavoli rossoneri. Due gravi disattenzioni
nei primi 20 minuti spianano la strada ai milanisti che
con una doppietta del loro capitano, stordiscono la compagine
amaranto. Beh, se non altro saremo ricordati per la squadra
che ha regalato la prima doppietta a Paolo Maldini, giocatore
con più partite disputate nel Milan.
E la nostra squadra? Niente critiche, solo che, per puntare
alla salvezza dovrebbe mantenere sempre alta la concentrazione
e la grinta per ovviare alle inevitabili carenze tecniche
e individuali. Gli amaranto messi in campo come meglio non
si poteva dal mister Mazzarri che deve far fronte alle assenze
di cinque titolari, perdono al 13° minuto anche Paredes
(speriamo nulla di grave) sostituito dall’unico vero
attaccante a disposizione in questo momento Cavalli. La
punta si muove molto, ma non essendo un centravanti di peso
non fa possesso palla per permettere a difesa e centrocampo
di respirare, cosa fondamentale contro squadre di alto livello,
inoltre divora un gol già fatto che avrebbe potuto
cambiare il film della partita poco prima del riposo. Secondo
tempo che vede il Milan controllare il risultato cercando
in tutti i modi di sbloccare il bomber Vieri, ma non è
la sua giornata, infatti non segnerebbe neanche a porta
vuota. Allo scadere arriva il gol tardivo e inutile di Cavalli
lanciato a rete da Vigiani con la difesa rossonera già
rientrata negli spogliatoi.
Niente drammi comunque, il campionato reggino comincia ora
perché abbiamo incontrato le squadre più forti
e titolate. Finalmente potremo confrontarci con le pari
grado sostenuti da una condizione fisica accettabile per
testare la solidità del team amaranto aspettando
rinforzi che potrebbero arrivare già prima della
riapertura del mercato di gennaio (Amoruso?).
Quindi forza ragazzi rialziamo la testa subito e torniamo
alla vittoria!
Alla
prossima giornata da parte del vostro inviato Francesco
Iannelli.