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A seguito dell’incontro avvenuto lunedì 6 febbraio, tra l’Amministrazione Comunale, nella persona dell’Assessore alle Politiche Sociali Salvatore Bulzomì, il Presidente del Tribunale di Vibo Valentia, dr. Roberto Lucisano e il Presidente del Comitato Pari Opportunità del Foro vibonese, avv. Maria Stella Calzone, l’Assessore Bulzomì ha inteso esprimere il proprio compiacimento nell’aver trovato i soggetti coinvolti, concordi e aperti alla proposta da lui avanzata.
Come ricordato, nel 2010 era stato proposto all’Amministrazione Comunale un progetto inerente l’apertura di un Micronido Aziendale rivolto alle lavoratrici del settore giustizia, che aveva già trovato concorde le parte coinvolte dal Comitato promotore.
Tuttavia, nonostante l’interesse, solo in data 6 febbraio 2012, è stato possibile muovere un ulteriore passo in avanti che potrebbe, si auspica, portare alla concreta apertura del Micronido. L’Assessore al ramo, alla luce delle problematiche di tipo logistico che avevano fin’ora bloccato l’avvio delle attività, ha proposto di realizzare il Micro Nido utilizzando i locali ,peraltro disponibili, dell’ex asilo vibonese. La proposta è stata accolta positivamente dai presenti, confermando la volontà condivisa di attivare un servizio di indubbia utilità.
Al termine dell’incontro anche l’Assessore Bulzomì, come già fatto dall’avv. Calzone ,ha inteso ribadire <la volontà dell’Amministrazione Comunale di trovare soluzioni per il superamento di quei problemi che spesso impediscono l’avvio di attività utili e lungimiranti come quella proposta dal Comitato Pari Opportunità del Foro vibonese.
L’idea di un Micronido aziendale non poteva che trovarci concordi. Sono personalmente cosciente dell’importanza dell’offrire soluzioni che possano permettere al personale del settore giustizia, di poter svolgere la propria professione in vista anche dei servizi messi a loro disposizione. Auspico-ha concluso-che il micronido verrà presto attivato, cosciente che la proposta avanzata dal Comitato Pari Opportunità del Foro vibonese, e da noi subito accolta, verrà attuata in vista della possibilità di migliorare i servizi al cittadino e soprattutto di offrire un appoggio alle dipendenti che spesso si trovano nella difficoltà di gestire lavoro e famiglia>.
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