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Giorno 27/05/2012, presso l’Oratorio Salesiano di Vibo Valentia, continua il percorso formativo organizzato dal Gruppo Famiglie Don Bosco per approfondire la conoscenza di se stessi e migliorare le proprie relazioni interpersonali. L’incontro, rivolto a genitori, giovani adulti e ragazzi, avrà inizio alle ore 9.30 con pausa pranzo dalle ore 13.30 alle ore 14.30, con conclusione dei lavori intorno alle ore 17.
Gli organizzatori, incoraggiati dal successo delle scorse edizioni, intendono offrire anche quest’anno un’opportunità di crescita personale, di coppia e di famiglia, attraverso l’acquisizione di conoscenze e di linguaggi condivisi. I relatori saranno gli stessi delle precedenti edizioni: dott. Carmelo Impera, psicologo e Giudice Onorario presso la Corte d’Appello del Tribunale di Catania – sez. Minori e Famiglia, e i dott Stefano Franzo’ e Claudio Fronte, psicologi. Tutti operano nella Comunità di accoglienza “Oasi Dono Bosco” e nel “Centro socio-psico-pedagogico Carl Rogers” di Ragusa.
Dopo aver affrontato tematiche relative alla capacità di ascolto e ai vari aspetti dell’affettività, l’’appuntamento di quest’anno verte sulle caratteristiche di personalità, che influenzano il nostro benessere e i rapporti con gli altri. L’argomento viene affrontato attraverso i concetti dell’Analisi Transazionale secondo cui Il comportamento umano viene descritto a partire dalla suddivisione della personalità in tre sistemi chiamati stati dell’Io: Genitore, Adulto e Bambino, che si formano ed evolvono attraverso l’interazione con l’ambiente.
Alla nascita siamo Bambino Naturale, costituito da pulsioni, emozioni e reazioni istintive. Successivamente con la maturazione si svilupperanno altre funzioni: Adulto, cioè insieme di sentimenti pensieri e modelli di comportamento relativi alla situazione attuale , che ci consente di gestire autonomamente quanto avviene nella nostra vita interiore ed esteriore, a prescindere dagli automatismi e dalle pulsioni emozionali. E infine Genitore che include sia l’aspetto affettivo che normativo del nostro stare con gli altri, e che nasce dalla relazione con gli altri significativi, a partire dai propri genitori.
Verrà fatto riferimento al concetto di Carezze, termine ampio che include ogni forma di riconoscimento che il bambino prima, e l’adulto poi, dà e/o riceve dagli altri. Ogni essere umano dalla nascita ha bisogno, come di mangiare e bere, anche di carezze, cioè della possibilità di essere visto dalle persone per lui significative. Nel termine carezze rientra sia il bacio che lo schiaffo, ecco perché a volte alcuni bambini diventano provocatori, perchè meglio una carezza negativa che un’assenza di carezze. Durante l’incontro ci si soffermerà in particolare sul tipo di carezza più utile ed efficace: quella incondizionata.
Quello che siamo oggi dunque è frutto di una relazione, quella con i nostri genitori, ma anche di quelle che si susseguono nel corso della vita……
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