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Il Comune di Vibo Valentia, Assessorato Politiche Sociali, ha ottenuto dal Ministero dell’Interno, classificandosi terzo su scala nazionale, un contributo di 42.410,00 euro per finanziare il progetto socio assistenziale “Ti presento il computer-Laboratorio informatico per persone disabili” per l’inserimento e l’integrazione nel mondo del lavoro delle persone con disabilità, dell’importo complessivo di euro 83.412,00euro.
Le risorse arriveranno dalla “Riserva Fondo Lire UNRRA” (Amministrazione delle Nazioni Unite per l’assistenza e la riabilitazione).
Il Fondo UNRRA è destinato a finanziare progetti a favore di minori, giovani, emarginati, riguardanti attività di integrazione.
“Ti presento il computer” , rivolto a persone con disabilità di età compresa tra i 18 e i 40 anni, ha come obiettivo principale quello di favorire il reinserimento e l’inserimento sociale delle persone con disabilità, oltre a creare un punto di contatto e raccordo tra il tessuto imprenditoriale , sociale ed economico della città e le esigenze delle persone più svantaggiate .Il progetto vuole altresì giungere al trasferimento di informazioni sulle opportunità occupazionali, sui programmi di formazione professionale, sull’utilizzo di strumenti finalizzati alla formazione e all’inserimento lavorativo anche di autoimpiego.
I soggetti coinvolti saranno messi subito nelle condizioni di creare attraverso la formazione e la simulazione d’impresa una figura lavorativa autonoma o parzialmente tale, grazie alla presenza di educatori e personale addetto alla formazione e all’accoglienza dei soggetti che saranno coinvolti nel progetto. “Ti presento il computer” coinvolgerà, l’Associazione “I Fiori nel deserto onlus”, che si compone di persone diversamente abili.
<Siamo felici che il nostro progetto abbia ottenuto questo importante finanziamento – dice l’assessore ai Servizi sociali, Salvatore Bulzomì – E’ un risultato importante che premia il lavoro portato avanti di nostri uffici che ha permesso all’Assessorato alle Politiche Sociali di partecipare e ottenere un finanziamento importante che permetterà di attivare e erogare un ulteriore servizio rivolto al terzo settore vibonese, dimostrando, con i fatti, l’attività svolta dall’ente comunale.
Dopo la fase di individuazione dei soggetti partecipanti – prosegue l’assessore – adesso ci impegneremo per passare quanto prima alla fase operativa e trasformare quanto messo su carta in realtà. L’intero progetto, sarà seguito da un gruppo di lavoro composto da un coordinatore, un assistente sociale, formatori e tutor competenti nell’ambito delle attività informatiche cui si concentra lo stesso.
L’intero laboratorio avrà una durata di 12 mesi , con singoli incontri di circa tre ore, nel corso dei quali i partecipanti saranno posti nelle condizioni di seguire le lezioni teorico-pratiche di informatica. A tal proposito l’Amministrazione comunale è già attiva per l’acquisto degli strumenti funzionali alla valorizzazione delle abilità dei disabili>.
Che cos’è U.N.R.R.A.
Con un accordo stipulato il 12 novembre 1947 tra il governo italiano e l’UNRRA, acronimo di United Nations Relief and Rehabilitation Administration (amministrazione delle Nazioni Unite per l’assistenza e la riabilitazione) e reso esecutivo con decreto legislativo 10 aprile 1948, n. 1019, veniva previsto l’impiego della “riserva UNRRA” per una serie determinata di scopi fra i quali l’esecuzione di progetti finalizzati a scopi di assistenza e riabilitazione.
Il Fondo UNRRA è destinato a finanziare progetti a favore di minori, giovani, emarginati, tossicodipendenti ovvero riguardanti attività di integrazione, specificamente finalizzate alla prevenzione di situazioni e comportamenti a rischio di devianza, abbandono o degrado sociale.
Compete al Ministro dell’Interno definire ogni anno gli obiettivi ed i programmi da attuare, indicando le priorità ed emanando le conseguenti direttive.
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