Questo post é stato letto 25000 volte!
“Il Gruppo Callipo, nonostante le sfide del mercato, sostiene le famiglie dei suoi 400 dipendenti con un’iniziativa di welfare aziendale”
Il quartier generale di Callipo a Pizzo apre il nuovo anno con una nota positiva: in occasione del 111º anniversario dell’azienda, tutti i dipendenti del gruppo riceveranno buoni spesa del valore di 400 euro.
Una mossa volta a sostenere i bilanci familiari degli oltre 400 lavoratori, affrontando concretamente gli impatti dei rincari e delle spese crescenti.
In un comunicato, l’azienda ha dichiarato: “Nonostante il momento storico caratterizzato da rincari e spese elevate che colpiscono le aziende e le famiglie, Callipo vuole essere al fianco dei suoi dipendenti, offrendo un supporto concreto nella delicata gestione dei bilanci familiari.”
L’iniziativa dei buoni spesa riflette la visione di Callipo incentrata sul welfare aziendale, considerando le maestranze e il loro benessere come fulcro della strategia d’impresa. L’azienda calabrese ha deciso di compiere uno sforzo economico significativo nonostante la persistente crisi di mercato, consapevole che gli sforzi e i risultati positivi devono essere condivisi con la “grande famiglia” aziendale, promuovendo un clima di ottimismo.
Pippo Callipo, presidente del Consiglio d’amministrazione del gruppo Callipo, ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo attraversato una tempesta e continuiamo a navigare in acque agitate a causa dei noti rincari delle materie prime che hanno colpito l’industria ittica. Le difficoltà ci sono, ma abbiamo il dovere di guardare al futuro con positività. La nostra è una storia secolare di impegno, passione e sacrifici da parte di tutti. Ed è questa grande partecipazione che ci ha permesso di diventare una realtà di riferimento nel nostro settore. Questo è motivo di orgoglio ma anche una responsabilità, in primis verso tutti i nostri collaboratori.”
La decisione di distribuire buoni spesa rappresenta un piccolo, ma significativo contributo di Callipo alle famiglie dei suoi dipendenti, riconoscendo l’impatto dei rincari anche sui bilanci familiari e confermando l’impegno dell’azienda nel promuovere il benessere della sua “grande famiglia”.
Questo post é stato letto 25000 volte!
