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L’associazione “NoveART”, con il patrocinio del Comune di Tropea (VV), presenta la collettiva d’arte “Riflessioni e Sfumature”.
“Questa è la prima mostra che rappresento come Presidente dell’Associazione NoveART – è quanto ci racconta Celeste Fortuna – io sono soprattutto AMICA, di tutti i componenti del gruppo. Da tempo noi artisti, oggi soci, accarezzavamo l’idea di costruire qualcosa per il nostro territorio, di promuovere e diffondere la cultura e soprattutto la nostra Arte e il nostro Artigianato. Credo che il lavoro che ci aspetta sarà su una strada piena di ostacoli, in un impervio territorio che mette l’Arte in secondo piano, ma noi vogliamo tentarci. Ho imparato che nella vita bisogna tentare, essere paziente, ma soprattutto essere audaci, credere in quello che si fa ed essere ostinati. E noi saremo tutto questo. Sempre insieme, uniti, ognuno di noi darà il proprio contributo: siamo una famiglia! La nostra Associazione è aperta a tutti, professionisti e non, i nostri obiettivi saranno anche quelli di portare la nostra Arte oltre regione e di cooperare con altri Enti e associazioni”.
Dal 31 luglio al 6 agosto, dalle ore 17.00 alle ore 24.00 la bellissima sala dell’ex Chiesa Santa Chiara (vecchio Municipio) sita in via Largo Ruffo, – nel rinomato centro storico di Tropea – farà da cornice alle opere di ventitrè artisti. Artisti vibonesi ma anche provenienti da Locri, Reggio Calabria, Napoli, Roma, che sapranno rendere magico l’appuntamento di domani. Tra loro anche il giovane scultore originario di Zungri, Tonino Gaudioso che ci racconta di aver trovato molto interessante la proposta di “NoveART”, ovvero la realizzazione di una mostra collettiva. “Sono rimasto incantato dall’energia che emana lo straordinario palazzo che domani sera ospiterà le nostre opere. Tutti noi artisti – spiega Gaudioso – ne siamo davvero onorati. Credo sia fondamentale oggi, confrontarci, siamo artisti di ogni età e in qualche modo questa esperienza può aiutarci a crescere”.
Un’occasione da non perdere per tutti gli appassionati ma anche per chiunque voglia farsi travolgere dalla bellezza e dall’emozione. Si spazierà tra la scultura e la pittura, tra il figurato e l’astratto.
E per dar voce alle “riflessioni”, durante l’evento si terrà la presentazione del libro in vernacolo “Carnalavari – Lu Jerramu Ramingu Giubbilanti” di Domenico Garrì. Sarà presente l’autore.
Appuntamento domani sera alle 19.00 con il vernissage.
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