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Il PalaValentia festeggia l’approdo ai Quarti Linkem Cup della Tonno Callipo e accoglie in campioni del Mondo di Trento in un tripudio di bandiere e coreografie. Il match racconta l’orgoglio della squadra locale che combatte senza timori reverenziali, mantenendo un approccio più disinvolto alla gara e puntando sui pezzi forti del suo repertorio. La super favorita Trento si trova, di conseguenza, ad imbastire misure d’emergenza per arginare l’esuberanza dei padroni di casa spesso in vantaggio agli stop tecnici e avanti anche di 5 punti in diversi frangenti della gara. Alla fine ad avere la meglio è l’esperienza e la capacità della formazione trentina di cavarsi fuori dai momenti critici grazie alla classe dei suoi attaccanti e anche a colpi fortunosi.
Pochi i demeriti della squadra giallorossa se non quelli di non essere riuscita a gestire con la giusta cattiveria le fasi cruciali del match. La risposta della Tonno Callipo è comunque corale, sancita da un buon 49% in attacco contro il 51% ospite, 8 muri come Trento e 3 ace contro i 4 avversari. Ottima la prestazione di Simone Buti con 12 punti, 90% in attacco e 3 block vincenti, supera per rendimento Klapwijk e Urnaut rispettivamente al 44% e al 45% in attacco con 12 e 11 punti. Nelle fila di Trento sono Kaziyski e Juantorena a farla da padrona con 13 punti a testa e percentuali intorno al 50%. Buona la prova del centrale Djuric e quella del regista, ex di turno, Raphael, premiato Mvp. L’appuntamento per la replica è già fissato per domenica di Pasqua in quel di Trento, dove la formazione di casa dovrà tenere nel giusto conto la prestazione gagliarda sfoderata questa sera dai giallorossi per guadagnare le semifinali della Linkem Cup al primo tentativo.
La partita. La banda di Stoytchev schiera in apertura il sestetto tipo con Raphael, Stokr, Juantorena, Kaziyski, Birarelli, Djuric, Bari libero. Formazione base anche per Vibo che si presenta con Coscione in cabina di regia, Klapwijk sulla diagonale, Kaliberda e Urnaut in banda, Buti e Barone al centro, Farina libero.
Primo set. Trento parte forte in battuta trovando l’ace con Djuric e Kaziyski e portandosi sul 4-2. Vibo mostra buona reattività con Buti e Kaliberda che trova il pareggio (5-5). La Tonno Callipo passa davanti con Urnaut dai nove metri e conserva il + 1 fino al primo time out tecnico. Coscione a muro e Klapwijk spingono la Tonno Callipo sull’11-9 e Buti piazza un doppio colpo che vale il 13-10. Klapwijk è imprendibile sulla diagonale e firma il 15-12 ma Trento rientra grazie a due errori giallorossi e si porta in parità (15-15). Kaliberda rimette davanti Vibo anche al secondo riposo tecnico quando Birarelli dai nove metri trova il punto del 18-16 Itas e Blengini ferma il gioco. Lo stop fa bene a Vibo che rientra con un parziale di 3 punti e agguanta la nuova parità con Urnaut. Djuric e Barone ingaggiano una battaglia al centro e sul nuovo pareggio di Vibo, Stoytchev chiede time out. Buti mura Juantorena e c’è il nuovo pareggio (21-21) ma Birarelli non perdona e rimette davanti Trento. È ancora Urnaut in pipe a colpire duro per il 22 pari. C’è il time out discrezionale di Blengini in seguito all’errore in battuta di Forni che vale il 23-22 Trento. Non fallisce l’attacco di Klapwijk per il 23-23 e il time out questa volta lo chiama il trainer ospite. Stokr regala all’Itas la prima palla set e Kaziyski realizza il punto che vale il parziale tra i fischi del pubblico per una doppia non chiamata.
Secondo set. Urnaut e Klapwijk spingono Vibo sul 3-0 in avvio. Dopo il primo tempo vincente di Buti e l’attacco out di Trento, Vibo vola sul 5-1. Klapwijk e Kaliberda a muro portano il parziale sul 7-2 con lo stop chiesto da Stoytchev. Vibo arriva al primo stop tecnico del set sull’8-3 e Trento prova a rientrare a muro con Djuric. La giocata di alta scuola del duo Coscione-Klapwijk vale il 14-12 Vibo ma Djuric si avventa sulla palla che vale la parità. Trento si mette davanti per la prima volta nel set, grazie all’attacco out di Klapwijk ed è nuovamente a +1 al secondo time out tecnico. L’errore di Cortellazzi in battuta frutta tre punti di vantaggio a Trento sul 20-17. Birarelli attacca sulle mani del muro e Kaziyski chiude il punto del 22-18. Vibo prova a reagire con la pipe di Kaliberda. Sul 23-19 arriva il time out di coach Blengini, Buti tiene vive le speranze giallorosse ma il set point lo conquista Trento (24-10) che chiude al secondo tentativo con Juantorena.
Terzo set. Vibo non demorde e con Simone Buti si porta sul 2-1 iniziale. Urnaut spinge per il 4-3 e Kaliberda trova l’ace. La Callipo vola sull’8-5 al primo riposo tecnico, grazie all’attacco vincente di Buti. Due punti di Juantorena e Trento impatta sull’8-8. Stokr attacca out per il 10-8 vibo. Sul successivo punto di Vibo Stoytchev ferma il gioco. Juantorena fa rientrare Trento a -1. Sul muro di Kaliberda (13-10) arriva il nuovo time out di Trento. Attacco out di Kazyiski per il 15-11 Vibo. Il colpo di Klapwijk mantiene i giallorossi in vantaggio al secondo risposo tecnico 16-15. È Stokr a riagguantare la parità per il time out chiesto da Blengini. Con due muri Trento si porta sul 18-16 e arriva un nuovo time out per Vibo. Il punto in battuta di Djuric vale il 22-18 Trento. Buti e Urnaut provano ad accorciare sul 20-22 e Klapwijk tiene vive le speranze di Vibo firmando il 21-23. Il match point arriva sull’errore di Cortellazzi dai nove metri e la palla decisiva la chiude Stokr a muro dopo una lunga azione sottorete.
Rocco Barone (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Forse ci è mancata la giusta lucidità nei momenti topici della gara visto che il primo set lo abbiamo perso per degli episodi che ci hanno condannato, nel secondo Trento ha giocato molto meglio ed ha guadagnato un buon vantaggio nel finale mentre noi abbiamo fatto fatica nel cambio palla. Nell’ultimo set abbiamo dimostrato di potercela giocare ma alla fine loro hanno trovato i punti nei momenti più importanti”.
Radostin Stoytchev (allenatore Itas Diatec Trentino): “Questo risultato non dice tutta la verità sulla partita perché Vibo, come ha dimostrato in questi play off, è una squadra molto in forma in questo momento in grado di giocare molto bene soprattutto qui in casa. Abbiamo avuto dalla nostra parte anche un po’ fortuna nei momenti decisivi e quindi sono molto soddisfatto del risultato”
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (23-25, 21-25, 22-25) –
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Montesanti (L), Coscione 2, Cortellazzi, Kaliberda 8, Farina (L), Forni, Badawy, Buti 12, Klapwijk 12, Barone 3, Urnaut 11. Non entrati Lavia, Rocamora. All. Blengini.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Sintini, Birarelli 4, Juantorena 13, Vieira De Oliveira 2, Djuric 10, Colaci (L), Stokr 10, Bari (L), Burgsthaler. Non entrati Uchikov, Lanza, Chrtiansky Jr. All. Stoytchev.
ARBITRI: Padoan, Zucca.
NOTE – Spettatori 1700, durata set: 29′, 26′, 29′; tot: 84′.
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