Volley, sfuma contro il muro trentino il sogno di Vibo

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E’ Trento in 3 set (25-18; 25-13;25-15) a conquistare l’accesso alla finalissima della Del Monte Coppa Italia accedendo all’atteso appuntamento di domani al Forum di Assago attraverso la prima delle semifinali giocate oggi nell’arena milanese. S’infrange dunque sotto i colpi di Kaziyski e compagni i sogni di gloria del team calabrese che deve fare in conti con un’Itas molto efficace nei fondamentali del muro (12 i block totali messi a segno) e un atacco ficcante che trova sempre nel reparto centrale l e migliori performance: Birarelli e Djuric mettono a segno 18 punti in due (6 muri compresi) con percentuali in attacco del 70%  e dell’80%. Appare al contrario incerto il reparto offensivo di Vibo con Klapwijk subito stoppato dalla prima linea trentina che produce una prestazione al di sotto dei suoi standard facendo segnare un risicato 24% in attacco. Non hanno sorte migliore i suoi colleghi attaccanti di palla alta con kaliberda in serata no 2 punti, e 22% in attacco e Urnaut unico dei giallorossi in doppia cifra con 11 punti e il 55% in attacco. Vibo dura solo metà del primo set quando riesce a tenere a bada l’attacco avversario e a contrattaccare con un certa convinzione. Poi la reazione dei Campioni del mondo trascinati dai muri di Djuric e gli attacchi di Kaziyski che scappa via senza tentennamenti. Nei successivi set subentrano nuove difficoltà per la Tonno Callipo che non riesce a prendere più in mano la gara soccombendo ai colpi implacabili dei trentini e ad un contrattacco sempre più efficace.

La partita

Per Trento sul campo tricolore all’avvio ci sono Raphael, Stokr, Kaziyski, Juantorena, Birarelli, Djuric, Bari libero. Coach Blengini schiera in partenza Coscione con Klapwijk sulla diagonale, Buti e Forni al centro, Kaliberda e Urnaut in posto 4, Farina libero.

Primo set. Il primo punto della gara è di Vibo (muro di Klapwijk), risponde Kaziyski e si va avanti con un cambio palla regolare fino al primo time-out tecnico che vede in vantaggio la Tonno Callipo grazie all’errore al servizio di Birarelli. Arriva l’ace di Kaziyski per il sorpasso Itas del 10-9, poi il muro trentino comincia a far male alla Callipo per il 14-11. Vibo prova a rientrare con Buti (primo tempo e muro) per il 15-14. Coscione manda sulla rete dai nove metri e al secondo time-out tecnico è avanti Trento (16-14). Sul muro di Stokr ai danni di Klapwijk Trento va a +4 e Blengini chiama time-out.  Vibo rpova la reazione con Urnaut e Forni a muro e sul 19-17 è Stoytchev a fermare il gioco. Ancora il muro di Djuric si fa vivo e l’ace di Kaziyski porta a 23-17 lo score. Entra anche Barone e chiude il primo tempo del 23-18. Con l’errore di Klapwijk al servizio Trento guadagna 6 set-ball che Birarelli a muro trasforma alla prima occasione nell’1-0 Trento.

Secondo set. Il primo punto lo sigla Kaliberda in pallonetto, poi Klapwijk guadagna il primo break per i suoi ma Djuric accorcia immediatamente per il 2-1. Entra Rocamora per un Klapwijk in affanno ma l’ace di Kaziyski porta a 5-2 il parziale. È il punto di Birarelli a sancire l’8-4 al primo time-out tecnico. Al rientro in campo due errori consecutivi per Vibo portano il conteggio dei punti sul 10-4 e al successivo time-out di Blengini. Fa il suo ingresso anche Badawy per Kaliberda, ma Trento dilava ancora per le vie centrali con il primo tempo vincente di Djuric che vale il 16-8 al secondo time-out tecnico. Klapwijk mette a terra la palla del nono punto di Vibo e il muro di Barone porta la Tonno Callipo in doppia cifra (18-10). Juantorena spinge i suoi sul 21-11. La ricezione difettosa di Urnaut favorisce il servizio vincente di Birarelli per il 24-13 e il nuovo entrato Christianky Jr chiude la diagonale del 25-13 per Trento.

Terzo set. Tre muri di Trento in apertura di terzo set e Blengini è costretto a fermare il gioco sul 4-0. Viene chiamato dentro il servizio di Trento per il 7-1 confermato anche dal video check. Poi è la Callipo a tentare la reazione portandosi sull’8-3 quando entra Cortellazzi per Coscione in cabina di regia. La pipe di Urnaut vale il 10-4 e il primo tempo di Buti unito all’attacco out di Birarelli il 10-6. Cortellazzi sigla a muro il punto dell’11-7. C’è il time-out di Blengini sul muro trentino che coincide con il 13-8. Il servizio out di Badawy coincide invece con il 16-11 al secondo time-out tecnico del set. Kaziyski allunga a 20 per Trento che si conferma invalicabile a muro sul risultato del 23-13.  Arrivano ben 10 match-ball per l’Itas sul servizio out di Urnaut ed è Kaziyski a chiudere di forza il match mandando Trento in finale senza appello.

Gianlorenzo Blengini (allenatore Tonno Callipo Vibo Valentia): “Sono dispiaciuto perché la squadra sa esprimersi con un livello di gioco differente. Purtroppo abbiamo tenuto in parte solo il primo parziale per poi scomparire nei due successivi. Trento fa di tutto per costringerti a subire e a toglierti punti di riferimento e di questo non c’è da stupirsi. Hanno neutralizzato il nostro attacco e al di là della delusione, questa sconfitta andrebbe comunque utilizzata come lezione per le partite future”.

Manuel Coscione (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Diciamo che la partita è finita un po’ troppo presto. Il primo set ce lo siamo giocato, poi Kaziyski ci ha massacrato in battuta, dimostrando di essere in gran forma. Non mi è piaciuto il fatto che abbiamo mollato. Penso però che siano momenti di passaggio per una squadra come la nostra, che sta crescendo”.

ITAS DIATEC TRENTINO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-0 (25-18, 25-13, 25-15)

 ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Sintini, Birarelli 10, Juantorena 10, Vieira De Oliveira 2, Uchikov, Lanza, Djuric 8, Stokr 10, Chrtiansky Jr 1, Bari (L), Burgsthaler. Non entrati Colaci. All. Stoytchev.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione, Cortellazzi 1, Kaliberda 2, Farina (L), Forni 2, Rocamora, Badawy 3, Buti 4, Klapwijk 8, Barone 2, Urnaut 11. Non entrati Montesanti, Presta. All. Blengini.

ARBITRI: Pasquali, Bartolini.

NOTE – durata set: 24′, 21′, 24′; tot: 69′.

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Author: Cristina

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