Volley, la New Team fa l’en plein

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di Carmelo Attinà

En plein New Team!! Con le ultime due partite, entrambe conclusesi con il medesimo risultato di 3 a 0, si chiude la “regular season” per la squadra melitese di pallavolo femminile. Avversarie di turno sono state, in ordine, le bovesi della “Conad F.lli Russo” e le ragazze della “A.S.D Pallavolo Palmi”.

La prima partita si è giocata presso le mura amiche della palestra “Familiari” di Melito. Rappresentava l’ultima apparizione casalinga della stagione e per questo motivo le padroni di casa ci tenevano a far bella figura e a regalare uno spettacolo degno di nota all’affezionato pubblico che ha sempre seguito e sostenuto questo gruppo anche nei momenti, sportivamente, poco felici.

L’incontro aveva una sua valenza numerica, in caso di acquisizione dell’intera posta in palio dei tre punti, infatti, a fronte dei risultati giunti dagli altri campi provinciali, si avrebbe avuto la certezza matematica del 3° posto in classifica. Lo spettacolo c’è stato tutto. Il match, reso ancora più epico dalle temperature quasi estive che rendevano l’ambiente della palestra un’arena torrida, ha regalato momenti di pura adrenalina agonistica.

La New Team voleva mettere il sigillo d’oro ad un girone di ritorno praticamente perfetto e con media promozione, la squadra di Bova Marina, da par suo, metteva in mostra i gioielli del suo vivaio. Una tra tutte, non ce ne vogliano le altre, la schiacciatrice Julia Praticò. Terminale offensivo di quasi tutte le azione d’attacco ospiti. Vera promessa, a parer d’esperti, della pallavolo reggina.

Nonostante tutto, la maggiore esperienza del gruppo melitese ha avuto la meglio annullando i continui attacchi della suddetta e ha fatto si che il risultato volgesse a suo favore. Un tre a zero sudato e,quindi, ancor più bello. 25;21- 25;21- 25;17 i parziali e terzo posto meritatamente blindato. Diversa sotto tutti gli aspetti è stata, invece, l’ultima gara. Daniela Demetrio e le sue compagne di “battaglie” sono state impegnate contro le pari ruolo dell’A.S.D Palmi.

L’unica motivazione valida, che ha dato un po’ di “pathos” all’incontro, è stata quella di cercare la vittoria per chiudere il girone di ritorno con 11 vittorie su 11 incontri stabilendo il record stagionale della squadra. Contro un Palmi che non aveva nulla da chiedere al campionato, salvo da tempo con largo margine di vantaggio, l’impresa non sembrava per nulla utopistica.

Le due squadre hanno affrontato il match con la massima professionalità per onorare i tifosi che si sono presentati al campo, sia da Palmi che da Melito. Anche qui, missione compiuta. Tre a zero frutto più che altro della diversa caratura tecnica tra le due compagini. 25;17 – 25;07 – 25;18 i parziali a favore della squadra bianco-blu jonica. Si chiude così la seconda stagione della squadra melitese, fondata appena due anni fa e che, nonostante lo status di “matricola”, è riuscita ad ottenere risultati sportivi di tutto rispetto.

Una promozione l’anno scorso,dopo un lungo testa a testa con le “cugine”  del volley Saline ,finito con il secondo piazzamento in classifica dell’allora neonata squadra guidata da Nino Iaria. Quest’anno, come abbiamo visto, non c’è stata la stessa bagarre. Il Saline, partito tra i favori del pronostico, ha chiuso il campionato con un mesto 6° posto in classifica dopo un ottimo avvio si è perso un po’ strada facendo.

Discorso inverso per la New Team che, nel solo girone di ritorno, ha collezionato ben 33 punti dei totali 48 in classifica. Posizionandosi sul gradino più basso del podio dietro squadre del calibro di“E.Sozzi”e“Cav. Gallico”. Compagini blasonate presenti sulla scena pallavolistica provinciale ormai da più di vent’anni. I commenti a fine gara non possono che essere positivi: “ Abbiamo concluso una stagione “doubleface”, afferma mister Favoloro.

Ad una prima parte molto negativa, condizionata da svariati problemi quali infortuni, assenze importanti in ruoli chiave, nuovi metodi di lavoro tecnico-tattico con l’inserimento graduale dei nuovi arrivi, è seguito un girone di ritorno perfetto. Sono molto contento per queste ragazze e per i tifosi che ci hanno sostenuto durante l’anno”. Il suo omologo Iaria sottolinea “ La partita della svolta, a mio avviso, è stato il derby d’andata perso contro il Saline in cui, posso affermare con franchezza, a prescindere dal valore indiscusso delle nostre avversarie, noi ci abbiamo messo del nostro “non scendendo” in campo.

Lì, abbiamo toccato il fondo e, guardandoci negli occhi durante gli allenamenti post-partita, abbiamo capito che il vento doveva cambiare se non volevamo perderci per strada noi e il progetto che ci accomunava insieme alle ragazze e allo staff dirigenziale”. Più pacato,ma non meno orgoglioso, il presidente Foti che aggiunge infine:”La soddisfazione c’è, è tanta. Sono felice per questo gruppo che, nonostante i periodi bui è rimasto unito e non si è fatto schiacciare dalla pressione esterna.

Gli infortuni ad inizio anno di giocatrici come Daniela Demetrio, Maria Laura Briganti, Elisa Polimeri, giocatrici importanti che insieme alle altre hanno formato questa stupenda squadra, avrebbero messo k.o chiunque. Noi no! Abbiamo reagito nonostante i risultati sul campo tardavano ad arrivare quasi come a volerci complicare ancor più le cose. Tutte le giocatrici si sono sentite parti integranti del progetto New Team.

Non c’erano né titolari, né gregari ma un unico gruppo unito da uno spirito vincente professato magistralmente dall’esperienza dalla nostra coppia di allenatori. Ora non ci resta che aspettare il finale degli altri campionati di categoria superiore. Lì potrebbero entrare in gioco i cosiddetti “ripescaggi” che spalancherebbero le porte del nostro sogno: la serie D. Inoltre stiamo aspettando notizie dagli organi federali competenti in merito al nostro esposto sulla sconfitta a “tavolino” assegnataci contro il Gallico.

Unico neo in un girone di ritorno pressoché perfetto. In caso di esito positivo potremmo vedere avanzare sensibilmente la nostra attuale posizione in classifica e balzare al secondo posto. L’ultimo disponibile per poter salire direttamente sul “treno promozione”. Ma comunque vada, come si dice in questi casi, per noi,squadra “cenerentola” fondata solamente l’anno scorso, è stato un successo posizionarsi nei primi tre posti. Davanti a squadre con palmares nettamente superiori al nostro e tecnicamente dotate di giocatrici che potrebbero dire la loro in categorie ancor più prestigiose”. Che aggiungere: “Ai posteri l’ardua sentenza”!

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