Questo post é stato letto 21480 volte!
GM Volley Cosenza: Bonavita, Di Lieto, Di Lieto, Esposito, Gallucci, Girasoli, Harpalete, Paparatti, Scarpino, Faraca libero, All. M. Buccieri
Metal Carpenteria Crotone: Ambrosio, Catalano, Muscò, Pesce, Pioli, Previtera, Reale M., Reale S., Scida, Vrenna, Pacecca libero, All. P. Asteriti
Arbitri: Verta di Fuscaldo e Caricato di Rossano
GM Volley Cosenza – Metal Carpenteria Crotone 1-3 25-16 21-25 17-25 23-25
La partita tra Cosenza e Crotone che non si è gocata domenica 10 a causa del maltempo che imperversava su tutta la regione è stata recuperata giovedì alle ore 15,30 i quel di Cosenza dove una Metal Carpenteria in gran giornata ha messo sotto in un scontro diretto per la salvezza proprio le avversarie cosentine che non hanno sfrutato le occasioni di fare punti contro un Crotone orfano di Liviera (ennesima assenza) e di una febbricitante Pioli che si accomodava in panchina.
Sul versante cosentino l’assenza pesante era di De Simone squalificata che potrà rientrare dalla prossima gara, la gara affidata alla coppia esperta Verta e Caricato seguiva i binari dell’equilibrio anche se a soffrire era la ricezione di Vrenna chiamata nel ruolo di posto 4 come vice Pioli, così come la giovanissima Pacecca che puntata dalla battuta avversaria alternava colpi ben fatti ad altri un po meno, il Cosenza piazza il break a metà set allungando dal 14-11 al 18-11 mettendo la parola fine al primo parziale che si chiuderà con il punteggio di 25-16.
Mister Asteriti corre ai ripari esclude Vrenna e inserisce Catalano (classe 98) in posto 2, sposta Silvia Reale in posto 4 e gioca in coppia con Pesce, mossa azzeccata, insieme le due schiacciatrici sfonderanno il muro dei 50 punti, grazie alla alzate perfette di Miriam Reale che alterna quando può alzate ai centrali che fanno quel che possono senza però inficiare il risultato, sul 23-21 la Metal Carpenteria trova le ltime 2 stoccate che le regalano il pareggio ed ancora di più a consapevolezza di poter centrare il bottino.
Al rientro in campo dopo pochi punti invece succede il patatrac, la palleggiatrice Reale subisce una distorsione alla caviglia, qualche minuto per le cure e mister Asteriti rischia una febbricitante Pioli in regia che inizia una gara nella gara, le alzate in bagher sempre comunque precise rimettono di buon umore la squadra che reagisce alle circostanze sfortunate, il Cosenza s’innervosisce, comincia a sbgaliare battute e tira qualche attacco fuori zona, il punteggio scivola fino a fine set sennza nessun patema d’animo per la Metal Carpenteria Crotone che si porta in vantaggio 2-1.
Al cambio campo Miriam Reale da il suo benestare, la caviglia sembra in grado di resistere un altro set, ma mister Asteriti vuole dare seguito con la formazione che ha chiuso il 3 set, Pioli inizia regia, la coppia di schiaciatrici Pesce e Reale soffrono 5 minuti, il gioco si sposta su Ambrosio e Previtera al centro e su posto 2 con Catalano, il compito viene svolto alla grande per cui il punteggio non si scolla di molto, sul 13-10 le condizioni fisiche di Pioli non permettono di continuare così ritorna in campo Miriam Reale che piazza un paio di muri sulla schiacciatrice Harpalete e riporta il set sull’equilibrio fino a fine set il Crotone piazza la schiacciata del 24-22 con Reale, subito dopo il Cosenza fa cambio palla e si porta sul 24-23 e battuta in mano a Di Lieto, attimi di suspance, la battita finisce in rete e arte l’urlo liberatorio del Crotone che si gusta altri 3 punti che fanno morale e classifica oltre che allontanano definitivamente proprio quel penultimo posto occupato dal Cosenza che vale la retrocessione.
Mister Asteriti: non possiamo festeggiare molto perché dobbiamo pensare già alla prossima in casa contro Lamezia, una scontro difficile se si guarda la classifica, ma in casa possiamo e dobbiamo dare di più e fino ad ora abbiamo sempre giocato bene, per cui dobbiamo mirare alla vittoria per cambiare in corsa l’obbiettivo stagionale che prima era una salvezza tranquilla ora possiamo mettere nel mirino quel 4 posto occupato proprio dal Lamezia anche se ancora distante.
Questo post é stato letto 21480 volte!