Questo post é stato letto 5250 volte!
Sarà l’anticipo della partita di cartello tra Genoa e Reggina, ad aprire venerdì 31 marzo, alle ore 20:30 al Luigi Ferraris la 31^ giornata del campionato di Serie B.
Per Super Pippo, da pochi giorni papà per la seconda volta, è in arrivo un nuovo confronto con un altro dei suoi compagni della nazionale campione del mondo nel 2006: Alberto Gilardino.
I rossoblù, con lui hanno cambiato marcia, rimanendo imbattuti da sei gare dopo avere conquistato nel girone di ritorno cinque successi, nelle sei gare giocate tra le mura amiche nel 2023.
Gli amaranto, vengono da otto sconfitte su dieci gare disputate nel girone di ritorno, tre sconfitte nelle ultime tre uscite, dopo un girone di andata condotto da protagonisti.
La sosta per le nazionali, è arrivata al momento giusto per ricaricare le batterie. La compagine calabrese, capace di spuntarla nel match di andata, davanti avrà la squadra più forte del campionato e questo potrebbe accrescerne le motivazioni per fornire una prestazione di livello e dimostrare che ci sono ancora i margini per ritrovarsi e dare un segnale importante all’intera tifoseria e agli oltre 2000 suoi sostenitori che si faranno sentire al Marassi.
Testa, cuore e gambe, la compagine dello Stretto, dovrà farsi trovare pronta a vendere cara la pelle per tornare a muovere una classifica che rimane comunque ed ancora importante.
Causa i tempi ristretti legati alla partenza per Genova, come comunicato dall’ ufficio stampa del club di via Delle Industrie, Pippo Inzaghi ha rilasciato le consuete dichiarazioni, tramite il sito ufficiale del club.
Possibili cambiamenti
Dobbiamo mantenere intatte le certezze, ha detto Inzaghi, che abbiamo costruito in nove mesi di lavoro e sacrificio.
Non sono i moduli a fare la differenza, ma l’atteggiamento e l’interpretazione.
Capitolo indisponibili
Siamo fieri ed orgogliosi, ha continuato, dell’esordio con l’Under 21 di Pierozzi e Fabbian, ma purtroppo non sono tornati nelle migliori condizioni da questo doppio impegno.
Niccolò è infortunato ed a Genova non ci sarà, mentre per Giovanni deciderò solo a ridosso della partita, visto che in questa settimana non l’ho avuto mai a disposizione.
Per il resto, alle assenze ormai note di Obi e Ricci si aggiunge quella di Galabinov, anch’esso infortunato.
Sulla gara
A Genova, ha detto, voglio rivedere la mia Reggina, quella che ha regalato grandi emozioni e se l’è giocata con chiunque.
Affronteremo la squadra più forte del campionato, ma queste valutazioni per noi non devono certo rappresentare un alibi, bensì una carica ulteriore sotto il profilo degli stimoli e del senso di responsabilità.
Il fatto di essere tra le cinque squadre che fino ad oggi sono riuscite a battere i rossoblù, deve spingerci a credere in noi stessi e capire che non siamo e non possiamo essere quelli visti contro il Cagliari.
Lo meritano la proprietà e la società, lo meritano la città ed i tifosi.
Un altro stimolo in più, ha evidenziato, anche perché pure il settore riservato ai nostri tifosi farà registrare un colpo d’occhio da categoria superiore.
Lo meritano anche i miei ragazzi, che nonostante i recenti risultati negativi ad oggi sono ancora lì, tra le prime, a giocarsi un posto nei playoff.
Girardino ed il passato
Grazie anche al lavoro svolto da Gilardino, ha dichiarato il tecnico piacentino, il Genoa negli ultimi mesi ha dimostrato di essere una corazzata non solo sulla carta.
Sono contento per quello che sta facendo, è un bravissimo ragazzo oltre che un tecnico preparatissimo.
Il suo percorso non mi sorprende, ha sottolineato Inzaghi, domani saremo avversari ma siamo e saremo sempre grandi amici.
Insieme abbiamo ottenuto grandi vittorie da calciatori, rivederlo è sempre un piacere.
Traguardo importante
Venerdì sera, il tecnico amaranto taglierà il traguardo delle 300 panchine tra i professionisti.
Una bella soddisfazione, ha concluso Inzaghi, che però passa nettamente in secondo piano rispetto all’importanza di tornare a fare punti.
Questo post é stato letto 5250 volte!