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di Francesco Iriti
Tutti proiettati verso il derby contro l’Hinterreggio. La pesante sconfitta subita contro il Messina in Coppa Italia era già stata messa in preventivo dal tecnico e dalla società che non hanno mai nascosto di concentrarsi principalmente sul campionato. Viene letta, infatti, in questa direzione la scelta di Dima Ruggiano di affidarsi alle seconde linee mandando in campo una formazione altamente rimaneggiata composta tutta da giovani e dove l’unico veterano era Niscemi.
Tante le novità viste al “San Filippo” dove venivano risparmiati molti titolari come la coppia di centrali difensivi Sansone-Manzo, il centrocampista Patera, che entrava solo nella ripresa, Elefante, Pirro, Citro mentre Iozzia finiva in panchina. Molti under anche nel resto dei 18 con Autellitano e Celibato che si rivedevano tra i convocati. Ha debuttato dal primo minuto l’ultimo arrivato Cucinotti che ha disputato tutto l’incontro. Assenti naturalmente i “soliti” Ike e Dante Maggi, per le questioni legati al transfert, lo qualificato Manganaro e l’infortunato Formidabile.
Partivano meglio i giallorossi con il capitano che impegnava prima l’estremo difensore ospite e poi colpiva il palo. Era, quindi, la manovra del Messina a salire di intensità impegnando il portiere ospite. Si arrivava al 40’ quando Carmelo Nucera compiva un errore di gioventù consegnando di fatto la palla del vantaggio al Messina che sul finire del primo tempo e l’inizio della ripresa chiudeva praticamente l’incontro portando sul 3-0. Al 5’ arrivava il ko definitivo con Cocuzza. Prima di questa rete, Bruno Nucera, altro giovane lanciato dal primo minuto, sbagliava da buona posizione. Si chiudeva praticamente qui l’incontro davanti a quasi 2000 tifosi che hanno rappresentato una cornice di indubbio valore per una partita di Coppa Italia di serie D.
Archiviato questo incontro, è tempo di ributtarsi nuovamente sul campionato dove ad attendere i giallorossi ci saranno i “cugini” dell’Hinterreggio. Sarà una partita che, come sempre, assume un valore particolare che va al di là del risultato finale. Il tecnico avrà qualche dubbio sulla formazione da mandare in campo in quanto attende di conoscere le condizioni fisiche di Manzo, Citro, Elefante e Pirro, usciti malconci dall’ultimo incontro con l’Acireale, ma che dovrebbero farcela. Ci sarà finalmente in campo capitan Manganaro che ha scontato i due turni di squalifica che aveva ricevuto nella passata stagione.
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