Valle Grecanica-Turris 0-0

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valle grecanica-turris 0-0

Ecco le foto della partita >>>

VALLE GRECANICA: Volturo 7, Aguglia 5.5 (dal 11’ st Braione 5.5), Taverniti 6, Carrato 6 (dal 11’ st Di Maggio sv. Dal 20’ st Lori 5.5), Pascuccio 6, Pisano 6.5, Zampaglione 6, Cordiano 5.5, Tiscione 5.5, Borghetto, 6, Vazzana 5.5, In panchina: Zara, Celibato, Sapone, Pansera. All. Carella 6

TURRIS: Carotenuto sv., Moscarino 6, Montariello 6.5, Iovene 6.5 (dal 31’ st Testa sv.), Rea 6.5, Mariniello 6, Coppola 5.5 (dal 36’ st D’Ambrosio sv.), Della Ventura 6.5 (dal 39’ st Vacca R. sv), Contino 5.5, Marzocchi 6, Russo 6. In panchina: Vitiello, Battaglia, Seconduffo, Vacca Em. All.Mandragora 6.

ARBITRO: Ferrari di Mestre 6 (Saia e Pace di Palermo)

NOTE: Ammoniti: Pisano (VG), Pascuccio (VG), Taverniti (VG), Della Ventura (T) Angoli: 2-7. Recuperi: 0′ pt, 5′ st. Spettatori: 550

A breve foto, commento ed interviste.

Finisce senza reti, e con poche emozioni, l’atteso incontro tra la Valle Grecanice e la Turris. In uno stadio dove erano assenti i tifosi ospiti, dopo il divieto da parte del Casm per le note vicende della partita contro l’Ebolitana, i circa 550 presenti sotto la tribuna coperta hanno assistito ad un incontro caratterizzato da molte defezioni in entrambe le squadre. Mister Carella deve fare a meno di Oliva, Bassi Di Masi, Scarnato e Mazzei per infortunio, e recupera in extremis Pisano, che va in campo, e Braione. Il tecnico corallino, invece, arriva a Melito Porto Salvo senza gli squalificati Polverino e Del Nunzio e dell’infortunato Braca. Il primo tiro della partita arriva al 14’ quando Russo costringe Volturo a parare a terra una conclusione dal limite. Al 21′ Aguglia per poco non combina un pasticcio con il proprio portiere, nel tentativo di anticipare Iovene lanciato a rete. Volturo salva tutto. Al 28′ Borghetto dalla destra pesca con un cross Zampaglione, appostato sul secondo palo, che colpisce di testa. Palla di un soffio sul fondo. Due minuti dopo ci prova Carrato dal limite dell’area sugli sviluppi di un’azione di angolo. Il pallone finisce di poco alla destra di Carotenuto, ottenendo gli applausi del pubblico. Al 39′ é ancora Borghetto a servire Zampaglione che entra in area e cade a terra dopo essere stato strattonato da un difensore avversario. Per l’arbitro é tutto regolare tra le proteste dei padroni di casa. Al 41′ gran tiro a rientrare di Marzocchi che trova la pronta risposta di Volturo che si distende sulla sua sinistra e devia la palla. L’ultima azione si registra al 45′ con Tiscione che ci prova senza esito su punizione. Le squadre vanno negli spogliatoi.
Nella ripresa si assiste nei primi minuti ad una Turris pimpante che va vicino al goal in due occasioni. Al 8’ Russo ci prova con una punizione da fuori area. Volturo si muove in anticipo, ma poi riesce a recuperare la posizione e a sventare in angolo la conclusione. Al 13’ Iovene serve ancora Russo sul filo del fuorigioco. Il capitano aggancia la sfera e tira a botta sicura trovando ancora una grande risposta di Volturo, oggi migliore in campo. Praticamente si chiude qui la partita con le due squadre che si affrontano a centrocampo per i restanti minuti. Dopo i cambi forzati da parte dei padroni di casa, e i vari infortuni accorsi ad alcuni giocatori della rosa, Cordiano e compagni cercano di addormentare la partita con molti fraseggi tra le linee. Dall’altra parte, invece, la Turris sembra accontentarsi del pareggio e non affonda più di tanto. Nel finale Valle Grecanica anche in 10 in quanto Zampaglione, che fino a quel momento aveva stretto i denti, lascia il campo al 41 quando ormai Carella non ha più sostituzioni da fare. Terminerà la partita in non perfette condizioni anche Cordiano. Al 43’ rimane da segnalare un tiro senza pretese di Vacca R. che termina abbondantemente sul fondo. Inutili i cinque minuti di recupero con la Valle Grecanica che mantiene a distanza in classifica la Turris.

PAGELLE

VOLTURO 7 Se la Valle Grecanica ottiene un punto il merito è anche suo. Contro la Turris dimostra le sue qualità salvando il risultato in più di un’occasione
AGUGLIA 5.5 Soffre la maggiore velocità di Iovene. Si destreggia come può. Sfortunato in occasione dell’infortunio. A lui va un augurio di pronta guarigione. Dal 11′ st BRAIONE 5.5 Non al meglio, prende il posto del compagno.
PASCUCCIO 6 Come sempre mette la sua esperienza e la sua fisicità al servizio della squadra. Ha davanti un avversario ostico come Russo.
PISANO 6.5 In campo dopo un mese dall’infortunio, è sempre presente su tutti i palloni che arrivano dalle sue parti.
TAVERNITI 6 Vigila la sua zona di competenza senza cercare di spingersi in avanti come ci aveva abituato.
CORDIANO 5.5 Rimane in campo nonostante i fastidi muscolari. Il capitano si dimostra un gran lottatore
CARRATO 6 Uno dei migliori della squadra finché è in campo, esce per scelta tecnica. Dal 11 st Di MAGGIO sv. Entra giusto il tempo per infortunarsi. Sfortunato. Dal 20’ st LORI 5.5 Nulla di rilevante nella sua prestazione, si posiziona come esterno destro di centrocampo.
VAZZANA 5.5 Cerca di fare ciò che può anche se spesso sbaglia qualche pallone di troppo. Nel finale Carella lo manda in attacco.
BORGHETTO 6 Sforna alcuni assist interessanti prima di essere sacrificato in copertura a centrocampo.
TISCIONE 5.5 Pià volte tenta l’uno contro uno non riuscendo nel suo obiettivo. Non appare il “solito” attaccante sgusciante.
ZAMPAGLIONE 6 Nel primo tempo si procura un rigore che non viene concesso, nella ripresa rimane in campo, ma si nota che non riesce a muoversi a causa dell’infortunio. Esce anzitempo
CARELLA 6 La sfortuna si abbatte sulla sua squadra. Basta vedere i cambi forzati ed i tanti infortuni nel secondo tempo, come quello di Di Maggio.

INTERVISTE

E’ un Peppe Carella scuro in volto quello incontrato a partita. Un’espressione dettata principalmente dalla questione infortuni che è drammatica dopo la partita contro la Turris con alcuni giocatori da valutare che vanno ad aggiungersi a quelli già presenti. “Abbiamo molta preoccupazione su questi infortuni ed in settimana, insieme agli addetti ai lavori parleremo per vedere il da farsi. – ha dichiarato il tecnico giallo rosso – L’aspetto fisico-atletico è molto importante ed adesso ci troviamo di fronte a molte defezioni e dobbiamo capire la causa”. Infatti, secondo le prime notizie, “Aguglia ha avuto un interessamento del nervo sciatico, aspettiamo l’ecografica per calcolare l’entità del problema di Zampaglione mentre per Di Maggio, – ha dichiarato Carella – sicuramente si renderà necessaria una risonanza. Cordiano speriamo di recuperarlo subito in quanto per lui dovrebbe trattarsi di semplice affaticamento”.
Il tecnico si sofferma sulla partita “che ha visto un primo tempo equilibrato dove la squadra si è affrontata a viso aperto con la Turris. Abbiamo creato anche 2-3 palle goal come il tiro di Cordiano ed il rigore non dato per atterramento di Zampaglione mentre agli avversari abbiamo concesso solo una palla goal. Nella ripresa tutto è stato condizionato dai vari infortuni che abbiamo subito come Di Maggio, subito dopo essere entrato in campo, e di Zampaglione”. Un pareggio che quindi soddisfa i padroni di casa come confermato dallo stesso Carella. “Teniamoci il punto. Resta comunque, il rammarico per non aver potuto giocare nelle migliori condizioni contro gli avversari che si sono mostrati all’altezza disputando una buona partita. Nel finale, inoltre, grazie alla presenza in difesa di gente di esperienza come Pascuccio, Cordiano e Cordiano, siamo riusciti ad amministrare il risultato”.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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