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di Francesco Iriti
Bisogna ricostruire non soltanto la squadra, ma anche il rapporto con la tifoseria. Uno dei lati negativi di questi due anni in serie D della Valle Grecanica è stato sicuramente la mancanza di un gruppo di “veri” tifosi pronti ad incitare la propria squadra.
Infatti, i giallo rossi sono forse stati l’unica società che in queste due stagioni non hanno mai potuto beneficiari dei cori, di approvazione ma anche di dissenso, da parte dei cosiddetti ultras che per amore della propria squadra è disposta a compiere dei sacrifici per accompagnare i propri beniamini nelle lunghe trasferte.
Molti i motivi che hanno portato a questa situazione dettata soprattutto anche da questioni ambientali visto che negli anni passati non si è mai assistito alla presenza del tifo organizzato ma semplicemente a molti simpatizzanti che decidono o meno di seguire il calcio giocato.
A dimostrazione di questo il fatto che la Valle Grecanica non è quasi mai comparsa tra le società obbligate a pagare delle multe per proteste veementi da parte della propria tifoseria.
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