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Un pareggio che lascia l’amaro in bocca. La Valle Grecanica ha dominato nel match contro la Casertana non riuscendo ad andare al di là di un pareggio che per quello che si é visto in campo sa di beffa. Infatti Cordiano e soci hanno creato almeno 5 palle goal nitide durante l’incontro trovando di fronte un giovane portiere, Salerno, che in ben tre occasioni si é esaltato negando la gioia ai giallo rossi.
Se a questo si aggiunge una traversa di Tiscione e un po di sfortuna nei rimpalli al centro dell’area, allora si capisce come era difficile ottenere una vittoria in queste condizioni. Per fortuna é arrivato l’ennesimo goal di Zampaglione a rimettere la partita sulla via giusta grazie ad uno due con Di Maggio che ha permesso all’attaccante di Saline Joniche, capo cannoniere del girone con ben 15 reti, a trafiggere l’incolpevole portiere avversario. Il forcing finale non ha portato nulla di buono in termini di risultati anche se rimane la consapevolezza nella rosa di mister Carella di essere una grande squadra che se la lotta con tutte le altre compagini in ogni partita.
Infatti, sovrastare nel gioco una squadra come la Casertana, considerata una delle squadre favorite alla vittoria finale, rappresenta un ulteriore dimostrazione del fatto che la società sin da questa estate ha allestito un gruppo valido, ben assortito in tutti i reparti, che é stato ulteriormente rafforzato ultimamente con l’acquisto di alcuni giocatori importanti ai quali c’é da aggiungere il recupero del giovane Mazzei.
Senza dimenticare Vittorio Di Maggio, uno dei neo acquisti, partito dalla panchina e poi decisivo quando é entrato in campo. Sul giocatore il tecnico Carella ha espresso parole di elogio affermando che “Di Maggio naturalmente é stato acquistato per giocare. Il fatto che per adesso non sia titolare non significa che non é importante per la squadra – ha aggiunto Carella. L’impiego suo, e di ogni altro giocatore, dipende come sempre da particolari situazioni e dai momenti”.
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