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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
E’ ora di ritornare sul rettangolo di gioco. Ieri pomeriggio la squadra ha ripreso gli allenamenti in vista della prossima trasferta in casa dell’Adrano. Bisogna mettere subito alle spalle le ultime due sconfitte tra Coppa Italia e campionato che hanno portato Manganaro e compagni a subire 6 goal non riuscendo mai ad andare in goal.
In Coppa contro il Messina era stata utilizzata una formazione rimaneggiata con molti under mentre contro l’Hinterreggio, invece, sono state apportate alcune modifiche nello schieramento di uomini come preventivato alla vigilia del match. Infatti, sono stati mandati in campo dal primo minuto il capitano Manganaro nel ruolo di terzino e l’esperto centrocampista Schiavon che ha giocato l’intero match dimostrando tutto il suo valore.
L’utilizzo di Manganaro ha portato al “sacrificio” di Dall’Oglio che si è accomodato in panchina mentre Piangente è stato preferito a Maltese, che non ha convinto nelle prime uscite. Sansone e Manzo hanno composto la linea di centrali anche se la loro prova non è stata delle migliori.
A centrocampo, dentro Elefante e Schiavon e fuori Mazzei e Patera con Iozzia che ha completato il reparto. L’under 93 continua ad essere un giocatore dal sicuro affidamento sul quale il tecnico punta molto come dimostrato dalla fiducia accordatagli nelle prime partite di campionato. Attacco confermato con il tridente Niscemi, Pirro e Citro.
La squadra si è ben comportata fino al goal di Trentinella andando anche vicino al goal. Dopo i due goal subiti, compreso quello di Lavrendi, Dima Ruggiano ha cercato di cambiare qualcosa inserendo Bruno Nucera, Patera e Alizzi anche se alla fine il risultato non cambierà.
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