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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
VALLE GRECANICA: Zara 6.5, Aguglia 4.5, Pisano 5, Taverniti D. 5.5, Vazzana 5.5, Borghetto 6 (dal 24′ st Quintieri 6), Mazzei 6 (dal 1′ st Braione 5.5), Cordiano 5.5, Scarnato 5, Tiscione 7, Zampaglione 5.5. In panchina: Volturo, Aloi, Nucera, Pansera, Lori. All: La Face 5
MAZARA: Polessi 6, Calvaruso 6 (dal 39’ st Lombardo sv.), Zavarini F. 6.5, D’Amico 6, Esposito 7, Favata 6.5, Agnello 6.5, Erbini F. 7, Porto 7, Erbini M. 6.5, Okolie 7.5 (dal 38’ st Nuccio sv.). In panchina: Carlo, D’Aguanno, Sorrentino, Magnasco, Zarini C. All: Cavataio 6.5
ARBITRO: Ceccarelli di Rimini 6 (Mariano di Potenza e Cantini di Venosa)
MARCATORI: 26′ pt Tiscione (VG), 29′ pt Erbini F. (M), 42′ pt Esposito (M), 18′ st Okolie (M)
NOTE: Espulsi: Aguglia (VG) al 13′ st. Ammoniti: Tiscione (VG), Calvaruso (M), Favata (M). Recupero: 1’pt, 5’st. Angoli: 2-2. Spettatori: 600 circa
Un Mazara volenteroso conquista i tre punti al comunale “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo contro una Valle Grecanica che, nonostante il vantaggio iniziale, alla fine soccomberà alla maggiore freschezza degli ospiti. In campo si rivede dal primo minuto Cordiano e Mazzei. Al primo minuto Zampaglione ci prova con un bel diagonale trovando la parata di Polessi.
Un minuto dopo Okolie scaglia un tiro indirizzato sotto la traversa. Provvidenziale la risposta di Zara che si salva in angolo. Al 5′ é ancora l’attaccante ospite a rendersi pericoloso con un colpo di testa da pochi passi che finisce incredibilmente sul fondo. Il giocatore di colore é incontenibile ed al 12′ colpisce un legno su colpo di testa. Ci provano i padroni di casa al 12′ con Tiscione che si libera della marcatura di Calvaruso e conclude sull’esterno della rete. Il tiro di Erbini M. da fuori area finisce sul fondo mentre tre minuti dopo arriva il goal per la Valle Grecanica.
Borghetto da vita ad una bella azione servendo Tiscione che scatta sul filo del fuorigioco e con un diagonale non lascia scampo a Polessi. Al 29′ arriva il pareggio. Sugli sviluppi di una punizione, c’é un batti e ribatti in area con la palla che giunge a capitano Erbini F. che in rovesciata mette in rete. Un minuto dopo i padroni di casa avrebbero l’opportunità di riportarsi in vantaggio. Su un lancio dalle retrovie, Zampaglione si trova a tu per tu con l’estremo difensore ospite.
Il capocannoniere della serie D cerca di superare Polessi, in uscita, con un colpo di testa che colpisce la parte alta della traversa e si spegne sul fondo. Al 42′ il Mazara ritorna in vantaggio. Erbini F. serve il fluidificante Esposito che entra in area e trafigge Zara. Sul finire della prima frazione di gioco, gli ospiti potrebbero chiudere la partita. Okolie per ben due volte si vede sbarrare la strada da Zara che si esalta. Sulla ribattuta é lesto Taverniti a salvare sulla linea. Nella ripresa La Face cerca di scuotere i suoi inserendo Braione al posto di Mazzei, avanzando a centrocampo Vazzana.
Nel frattempo, al 13’ Aguglia si fa espellere per un fallo di reazione ai danni di Erbini M. Al 18′ il Mazara trova il 3-1. Uno-due tra Okolie ed Erbini M. con quest’ultimo che entra in area e mette in rete. Il goal praticamente “spezza” le gambe ai padroni di casa che faranno ben poco nei minuti restanti per recuperare lo svantaggio. Al 27′, invece, è Erbini M. che ci prova dal limite con Zara che para in due tempi. Al 32′ contatto in area tra Zampaglione e Calavaruso con l’arbitro che considera tutto regolare e lascia proseguire. Un minuto dopo Zara neutralizza il tiro a botta sicura di Erbini F., da buona posizione.
Timida le reazione nel finale della Valle Grecanica. Al 42’ Vazzana, su punizione, pesca al centro dell’area Tiscione il cui colpo di testa trova la respinta con i pugni di Polessi. Al 46’ Tiscione viene servito in area sugli sviluppi di un calcio da fermo. Il giocatore, però, da buona posizione calcia incredibilmente sul fondo. E’ l’ultima occasione della partita prima del triplice fischio finale.
PAGELLE
ZARA 6.5 Nonostante i goal subiti, sui quali non può fare niente, evita un passivo peggiore con grandi interventi
AGUGLIA 4.5 Ha il suo bel da fare con Okolie. Lascia i suoi in 10 in un momento topico della partita per un brutto fallo di reazione.
PISANO 5 Non impeccabile come altre volte, si fa imbucare facilmente per vie centrali.
TAVERNITI D. 5.5 Giornata da dimenticare come il compagno di reparto. Ha dalla sua il fatto di salvare sulla linea un goal praticamente fatto sul finire del primo tempo
VAZZANA 5.5 Da rivedere nel primo tempo quando è impiegato come terzino, nella ripresa lotta con molta grinta sulla fascia di centrocampo
BORGHETTO 6 Abile in occasione del goal siglato da Tiscione, cerca di far avanzare la squadra. Dal 24′ st QUINTIERI 6 Entra a partita compromessa e cerca di dare sostanza all’attacco.
MAZZEI 6 Al ritorno dall’ennesimo infortunio stagionale, presidia il centrocampo anche se gli manca il ritmo partita. Dal 1 st BRAIONE 5.5 Fa quello che può anche se dalle sue parti non succede molto
CORDIANO 5.5 Al rientro dopo quasi un mese, cerca di dare le geometrie alla squadra anche se si vede che deve recuperare la forma migliore
SCARNATO 5 Appare spesso molto nervoso, soprattutto quando i giocatori avversari rimangono a terra dopo uno scontro. Ci mette molta grinta anche se commette molti falli.
TISCIONE 7 Sblocca la partita con un ben goal e poi cerca sempre di rendersi pericoloso. Ammonito per simulazione, salterà il prossimo incontro.
ZAMPAGLIONE 5.5 Cerca in tutti i modi di andare in rete anche se viene spesso fermato in fuorigioco. Clamorosa la traversa colpita a tu per tu con il portiere.
LA FACE 5 Nonostante i recuperi di Mazzei e Cordiano, la squadra sembra aver perso la verve di un tempo. La mossa tattica ad inizio secondo tempo non sortisce gli effetti sperati.
INTERVISTE
“I giocatori sono dei mercenari che pensano solo allo stipendio”. E’ duro il commento a fine partita da parte della società giallo rossa dopo la prestazione opaca offerta contro il Mazara. E’ il co-presidente Giovanni Maesano a prendere la parola sottolineando come “i giocatori oggi (ieri, ndr) hanno toccato il fondo. Per questo nelle prossime ore vedremo cosa fare in quanto dobbiamo salvaguardare l’immagine dell’intera squadra. Siamo diventati gli zimbelli dell’Interregionale. Da altre parti ci considerano come la squadra che ha fatto dei giochetti è questo non è vero. Di questo siamo fortemente rammaricati”.
Maesano riconosce i meriti degli avversari “che hanno vinto meritatamente l’incontro. Forse il risultato finale gli sta stretto per quello che hanno fato vedere in campo. Non riusciamo a spiegarci questa prestazione opaca dei nostri giocatori contro una squadra di ragazzi volenterosi che hanno dato l’anima per conquistare questa vittoria”.
E’ una disamina forte quella della società giallo rossa. “Nonostante i 49 punti in classifica, se non fosse stata per qualche individualità come Zampaglione e Tiscione, oggi avremmo avuto sicuramente 23-24 punti. – continua Maesano – Dopo tanti sacrifici, queste sono state le risposte da parte dei giocatori. Forse dovevamo essere dei dirigenti spietati, ma non abbiamo queste caratteristiche. Siamo tutti delusi”.
Maesano punta il dito non soltanto contro i giocatori, ma ripartisce le responsabilità “anche a tutti gli addetti ai lavori. A Melito sono venuti a vincere squadra di bassa classifica dimostrando un gioco spumeggiante dove tutti i giocatori si sacrificano”.
Il co-presidente svela anche un retroscena della partita. “Con gli altri presidenti prima della partita avevamo pensato a dare un premio ai ragazzi in caso di vittoria. Questa idea è andata scemando vedendo la partita. A fine primo tempo ero entrato negli spogliatoi dicendo loro di vincere altrimenti sarebbero stati presi dei provvedimenti a fine gara”.
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