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di Francesco Iriti
Due vittorie in altrettante partite e la Valle Grecanica vola in vetta alla classifica. I giallorossi non potevano aspettarsi un inizio di campionato migliore dopo un inizio stagione che non faceva prevedere nulla di buono. La partenza in ritardo del ritiro pre campionato che è stato svolto direttamente sul rettangolo di gioco del comunale “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo e la creazione di una squadra praticamente dal nulla, aveva portato gli addetti ai lavori a mostrare un po’ di scetticismo.
Invece, la campagna acquisti oculata effettuata dalla società e la bravura del giovane tecnico Dima Ruggiano hanno permesso di plasmare un gruppo di giocatori “terribili” che hanno ben figurato nelle partite fin qui disputate compresa la Coppa Italia, che vedrà Manganaro e compagni affrontare mercoledì il Messina nei trentaduesimi di finale.
Contro l’Acireale, il tecnico ha riconfermato l’undici titolare vittorioso contro il S.Antonio Abate fatta eccezione per l’inserimento di Manzo al centro della difesa e l’avanzamento di Elefante a centrocampo a posto del sacrificato Mazzei. Per il resto confermato il 4-3-3 con Citro e Niscemi in attacco a supporto di Pirro. Prima del calcio d’inizio, la squadra è stata accompagnata a centrocampo dai giocatori “in erba” della scuola calcio “Melito calcio 1990”.
Dopo un avvio interessante, con Niscemi che colpiva la traversa, e qualche altra buona occasione, erano gli ospiti a prendere il possesso di palla facendo soffrire i giallorossi che non riuscivano ad avere spinta sugli esterni. Un Carmelo Nucera sempre più padrone della porta salvava il risultato con un grande colpo di reni sul colpo di testa di Lombardo. Nel frattempo Dima Ruggiano cambiava la posizione ai suoi con Patera che giocava esterno d’attacco a sinistra e Niscemi a centrocampo dietro il trio. Una soluzione temporanea mentre al resto ci pensava Citro che trovava il varco giusto e sbloccava il risultato allo scadere cambiando, di fatto, il volto alla partita e riportando i compagni alle posizioni iniziali in campo.
Un goal che dava morale alla squadra scombinando i piani degli avversari che nella ripresa subivano la maggiore verve di Niscemi e compagni. Molte le occasioni da goal create soprattutto da Pirro che ha alternato un primo tempo non dei migliori, ma molte volte si trovava da solo in attacco su rilanci dalla retroguardia, ad una ripresa dove l’attaccante è andato più volte vicino al goal trovando la gioia personale con uno splendido pallonetto nel finale. Nel complesso la squadra ha ben retto grazie ad una condizione fisica che sta migliorando di giorno in giorno. Unica nota un pò negativa la prestazione di Maltese che è stato sostituto anche se è un giovane e migliorerà sicuramente con il tempo e con l’allenamento.
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