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di Francesco Iriti
Allenamento in famiglia quello sostenuto giovedì pomeriggio dai giallo rossi sul rettangolo di gioco del comunale “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo agli ordini di mister Dima Ruggiano.
Non è mancata qualche nota negativa come la ricaduta di Pirro che ritornava ad allenarsi dopo circa 10 giorni di stop. L’attaccante è uscito anzitempo dal campo dopo 15 minuti per un problema all’altra gamba.
“Dispiace per il giocatore – ha dichiarato l’allenatore. Raniero è un atleta molto importante per la squadra e spero che non si tratti di un infortunio serio. E’ stato molto sfortunato. Attendiamo ora l’esito degli accertamenti”.
Ingarbugliata anche la situazione di Mazzei che non si è allenato e che ha un problema fisico. Sansone, invece, si è allenato a parte a titolo precauzionale, ma le sue condizioni non destano particolare preoccupazione per la prossima trasferta di campionato. Una notizia sensazionale riguarda il ritorno di Formidabile che ha ripreso ad allenarsi dopo molte settimane di stop.
Sul giocatore si era detto che non faceva parte della rosa anche se ieri pomeriggio si è rivisto nuovamente al “Saverio Spinella”. L’argentino, comunque, è lontano dalla migliore forma e deve recuperare il tempo perduto. Nella partitella il tecnico ha continuato ad insistere sul 4-2-3-1 sulla scia dello schema utilizzato nell’ultima partita quando a Melito Porto Salvo è arrivato un pareggio contro il Nuvla San Felice.
La squadra si era ben comportata per un tempo con Dima Ruggiano che, al termine dell’incontro, aveva dichiarato che la scelta del modulo “era stata dettata dal fatto che la squadra in tal modo riesce a trovare gli equilibri giusti”. Intanto, nelle prossime due trasferte lo stesso allenatore dovrà seguire i suoi dalla tribuna dopo la squalifica comminatagli dal signor Messina di Acireale in seguito all’espulsione rimediata domenica scorsa. Una decisione, quella dell’arbitro, che ha lasciato basito l’intero ambiente giallo rosso che non riesce ancora a spiegarsi i motivi visto che l’allenatore non avrebbe detto niente all’arbitro.
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