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di Francesco Iriti
Fine degli allenamenti. La Valle Grecanica ha salutato il 2010 con le ultime due sedute atletiche seguendo il cosidetto “richiamo” che ritornerà utile nel proseguo della stagione. Infatti, Cordiano e compagni hanno sostenuto degli intensi carichi di lavoro nel periodo dal 27 al 30 per mantenere la forma. In mezzo il memorial “Franco Pangallo” disputato mercoledì pomeriggio a Bova Marina dove è arrivata la vittoria.
Due le partite da 45 minuti per i giallo rossi che hanno denotato una buona condizione mettendo in vetrina molti giovani presenti nella rosa, alcuni della juniores, tra cui Nucera, Luppino e Pansera, quest’ultimo autore di un gorl. “In questo particolare periodo ci siamo concentrati sui carichi di lavoro, come da consuetudine durante il periodo della sosta, ed in particolare – ha dichiarato il tecnico Peppe Carella – sul lavoro fisico-atletico senza tralasciare il punto di vista motivazionale. Siamo rimasti tutti concentrati sul lavoro per poi riprendere al meglio subito dopo la sosta”.
Carella ritorna anche sul memorial dove la sua squadra ha affrontato la Bovese, società di seconda categoria, e il Brancaleone, compagine che milita nel campionato di Promozione. “Si è trattato di un semplice test di collaudo durante la sosta natalizia che, quindi, va considerato in quanto tale”.
L’incontro per la ripresa del lavoro è fissata giorno 2 gennaio al comunale “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo in vista della prima partita di campionato quando, giorno 5, arriverà il Messina. “Siamo consci che l’episodio della partita contro il Sapri ha rappresentato un caso isolato e fisiologico. Tuttavia, si tratta di un incontro che non ha rovinato quanto di buono fatto – ha aggiunto il trainer reggino – durante la stagione e soprattutto nelle prestazioni, al di là del risultato finale, che avevano contraddistinto il mio modo di intendere il calcio. Abbiamo sempre giocato bene ed alla ripresa degli allenamenti ritorneremo a pensare al campionato consci di potercela giocare con tutti”.
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