Valle Grecanica- ACR Messina 2-2

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valle grecanica-acr messina 2-2

VALLE GRECANICA (4-3-3): Nucera C. 6; Aloi 5.5 (38′ st Piangente sv.), Dall’Oglio 6, Sansone 6, Manganaro 6.5 (33′ Cucinotti sv.); Mazzei 6, Sapone 6 (21′ st Putortì sv.), Elefante 5; Citro 7.5, Ike 4.5, Pirro 7. In panchina: Magi, Maltese, Alizzi, Patera. All. Dima Ruggiano.

ACR MESSINA (3-5-2): Rossi Pontello; Impagliazzo, Occhipinti 6 (10′ st Grillo), Caldarella; D’Alterio, Coulibaly, Coppola,  Profeta 5.5 (8′ st Mento), Lo Piccolo; Cocuzza, Corona. In panchina: Cecere, Criaco, Lo Nardo, Agate, Catania. All. Bertoni.

ARBITRO: Apromolla di Salerno 5.5

MARCATORI: 8′ pt Corona (Me), 27′ pt Citro (VG), 3′ st Citro (VG), 27′ st Corona (Me)

NOTE: Spettatori 700 circa tra cui una folta rappresentanza ospite, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Elefante ed Aloi (VG), Coppola e Coulibaly (ME). Angoli: 3-0 per il Messina. Recupero: 0’pt e 6′ st

Una gran bella partita quella andata in scena al comunale “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo davanti ad una folta cornice di pubblico. Un pareggio che, alla fine, lascia scontente entrambe le squadre che cercavano una vittoria per rilanciarsi in campionato. Grandi protagonisti Corona e Citro, autori entrambi di una doppietta. Dima Ruggiano deve fare a meno degli squalificati Niscemi e Manzo e dell’infortunato Iozzia, recuperando in extremis Sansone e Dall’Oglio, non al meglio. Debutto in questo campionato per il giovane Sapone. Il tecnico Alessandro Bertoni, invece, propone dall’inizio Impagliazzo, Profeta e Cocuzza lasciando fuori Criaco, Mento e Ferraro.

E’ il Messina a partire forte nei primi minuti di gioco. Dopo appena 8 minuti, infatti, arriva il goal del vantaggio. Corona raccoglie una respinta corta della difesa e dal limite esplode un bolide che non lascia scampo a Carmelo Nucera. Al 13 Citro ci prova su azione personale. Palla alta. Al 19′ il tiro di Ike finisce sul fondo. Al 36′ punizione ancora di Citro che mette al centro per Pirro che arriva in spaccata. L’attaccante tocca il pallone, ma non riesce ad imprimere forza e Rossi Pontello fa sua la sfera. E’ l’ultima occasione della prima frazione di gioco con le due squadre che recuperano la via degli spogliatoi. Si va alla ripresa con i due tecnici che confermano le formazioni iniziali. Si assiste, comunque, ad un inizio scoppiettante. Al 3′ grande azione di Pirro che entra in area e dalla sinistra mette al centro per Citro che realizza la propria doppietta personale. Un minuto dopo il Messina ha occasione per trovare il pareggio. Bolide di Corona dal limite dell’area con Nucera che compie un grande miracolo e sventa il pericolo. Al 9′ potrebbe arrivare il goal che avrebbe chiuso di fatto il match. Gran cross di Pirro dalla destra per Ike, impalpabile per tutto l’incontro, che solo in area stoppa la sfera e cerca di superare Rossi Pontello. Palla incredibilmente sul fondo tra la disperazione dei padroni di casa. Mister Bertoni inserisce Grillo, che cambia volto alla squadra. Al 16′ contatto in area grecanica tra Manganaro e Grillo. L’arbitro lascia proseguire tra le proteste ospiti. Al 20′ bel lancio di Citro per Pirro che entra in area, ma si allarga troppo e l’azione svanisce. Al 25′ punizione dal limite di Grillo con Nucera che si salva a terra in due tempi. Al 27′ arriva il pareggio. Angolo battuto da Grillo per Coulibaly che di testa prolunga per Corona. L’attaccante è ben appostato e con una gran zuccata ribadisce in rete. Nel frattempo il tecnico di casa deve ricorrere alle sostituzioni a causa di rispettivi infortuni. Al 33′ punizione di Grillo per Cocuzza che da solo in area di testa spedisce sul fondo. Le due squadre si allungano con gli ospiti che si riversano nella metà campo mentre la Valle Grecanica riparte in contropiede. Nonostante i 6 minuti di recupero non succede più nulla fino alla fine dell’incontro. Da segnalare per la cronaca soltanto due tiri senza pretese del giovane Putortì che si spengono sul fondo.

VALLE GRECANICA

NUCERA C. 6 Sulle due reti non può fare nulla. Provvidenziale sul tiro di Corona. Superman.

ALOI 5.5 Dalle sue parti si gioca poco. Fa quel che può. Esce per infortunio. Sfortunato. Dal 38’ st PIANGENTE sv. Poco tempo per essere valutato.

DALL’OGLIO 6 Gioca in non perfette condizioni fisiche. Lotta su ogni pallone. Non era facile contro Corona e Cocuzza. Stoico.

SANSONE 6 Fuori per influenza da molti giorni, stringe i denti e rimane in campo tutto il match. Lottatore

MANGANARO 6.5 Compie molti chilometri sulla fascia. Ritrovato. Dal 33’ st CUCINOTTI sv. Vedi il compagno di squadra Piangente.

MAZZEI 6 Anche lui non al meglio, svolge il compitino. Qualche volta vuole strafare. Dinamico.

SAPONE 6 Al debutto in questa stagione, il giocatore classe 93 dimostra personalità. Arcigno. Dal 21’ st PUTORTI’ 6 Cerca di guadagnarsi la giornata.

ELEFANTE 5 Primo tempo nervoso e con molti errori, combina qualcosa nella ripresa anche se potrebbe fare molto di più. Confusionario.

CITRO 7.5 Due goal e tanto movimento al servizio dei compagni. Una vera spina nel fianco per la retroguardia avversaria. Chapeau

IKE 4.5 Abulico, inconcludente, sembra il lontano giocatore di quello conosciuto in passato. Sicuramente andava sostituito per il bene della squadra.

PIRRO 7 Mai domo, serve assist ai compagni. Suo il passaggio per Citro in occasione del secondo goal.Altruista.

DIMA RUGGIANO 6 Ancora una volta la squadra non chiude il match. Saggia la sua decisione a fine partita?

INTERVISTE

“Sto pensando di dimettermi per il bene della squadra. Quando i risultati non arrivano da molte settimane bisogna dare una sterzata. Non vinciamo da tante giornate e lungo il tragitto abbiamo perso almeno 8-9 punti che adesso dovevamo avere in più. Per questo ho preso questa decisione.  Ora dovrò parlare prima con la società”. Esordisce in questo modo il tecnico Dima Ruggiano al termine dell’incontro pareggiato con l’Acr Messina. Il trainer spiazza tutti con le sue dichiarazioni. “E’ necessario che in questi momenti ognuno debba prendersi le sue responsabilità, io in primis. – ha aggiunto l’allenatore – Con la società abbiamo divergenza di vedute sul modo di intendere il calcio”.

Dima Ruggiano passa poi ad analizzare l’incontro per il quale “devo ringraziare i ragazzi che anche oggi (ieri, ndr) sono stati grandi. C’ è stata una grande sfortuna in campo in quanto potevamo vincerla questa partita se sia Ike che Pirro avessero concretizzato le occasioni che gli sono capitate. Si sono invertiti i ruoli. Il vero Messina è stato la Valle Grecanica. Loro facevano solo lanci lunghi. Naturalmente poi hanno grandi giocatori come Corona e questo si è notato”.

Molte le assenze e gli acciaccati tra i giallo rossi al termine della partita. La conferma arriva dallo stesso allenatore della Valle Grecanica che, al momento dell’intervista, sottolinea che “negli spogliatoi ci sono Manganaro, Dall’Oglio e Pirro acciaccati. Inoltre ho dovuto sostituire Sapone, che è un giovane classe 93, perché non stava molto bene”.

Adesso si attende di conoscere i risvolti di questa vicenda e l’esito dell’incontro tra il tecnico e la società per conoscere il futuro della panchina grecanica.

Sull’incontro è intervenuto anche il tecnico dell’Acr Messina, Bertoni. “Siamo partiti bene passando in vantaggio per poi subire un goal su punizione. Nonostante il goal subito abbiamo avuto una grande forza di volontà. E’ arrivato il pareggio e potevamo anche vincere. Viviamo alla giornata e cercheremo di ritornare alla vittoria sin dalla partita con il Licata.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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