Valle Grecanica, 4-1-4-1 marchio di fabbrica della gestione Morabito

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di Francesco Iriti

Il 4-1-4-1 è diventato il marchio di fabbrica della gestione Morabito sulla panchina della Valle Grecanica. L’ex giocatore della Reggina, alla sua prima esperienza da tecnico, ha subito cambiato volto alla squadra dopo il suo avvento al posto del dimissionario Dima Ruggiano portando quella svolta necessaria in un momento necessario della stagione.

Le prime tre vittorie consecutive avevano riportato la compagine in una posizione invidiabile rispetto al recente passato anche se le due debacle successive vedono adesso i giallorossi lottare nuovamente in piena zona play out.

Le assenze importanti di Elefante, Iozzia ed Ike e le non perfette condizioni fisiche di Niscemi, febbre, e Pirro, acciacchi, ha portato a qualche cambiamento nello scacchiere del trainer. Su tutti si è sentita la mancanza al centro della difesa di Elefante con Sansone e Dall’Oglio che, nonostante la buona volontà, non sono stati impeccabili.

I quattro goal subiti rappresentano l’emblema anche se i due giovani hanno lottato alla pari con Senè cercando anche la via del goal. Poi gli episodi hanno fatto il resto. Laurendi davanti alla difesa ha avuto il suo da fare anche se il centrocampista ha sofferto la maggiore fisicità degli avversari. Stesso dicasi per gli altri due centrocampisti Fabio e Sapone mentre ha sorpreso la scelta di Morabito di schierare Niscemi sulla fascia sinistra limitando il raggio di azione del giocatore più fantasioso della squadra. A destra Citro ha dato l’anima ricevendo anche molti colpi che non gli hanno permesso di creare un assist e realizzare il bel goal del momentaneo pareggio. Pirro dal canto suo se l’è dovuta vedere da solo con i centrali campani ed in particolar modo con l’esperienza di Braca.

Solita partita di sacrificio per il giocatore che, purtroppo, viene vanificato quasi sempre dalla poca incisività sotto porta. L’errore colossale dopo pochi minuti di gioco è risultato importante alla fine. Molto positivo l’ingresso di Putortì sulla fascia destra che è coinciso con il momento migliore della squadra capace di riacciuffare due goal in appena 4 minuti.

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Author: Cristina

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