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È battaglia vera al PalaBanca di Piacenza con la Copra Elior e la Tonno Callipo che ingaggiano una lunga sfida dalla quale alla fine è il sestetto di Blengini ad uscire vincitore conquistando due importantissimi punti in chiave classifica e archiviando il terribile inizio di campionato con il ragguardevole bottino di 8 punti in 4 gare.
Con De Cecco indisponibile Luca Monti schiera Corvetta in cabina di regia e Fei opposto, Holt e Tencati al centro, Zlatanov e Papi in posto 4, Marra libero. Blengini ripropone il sestetto collaudato nelle prime giornate con Coscione regista, Klapwijk opposto, Buti e Barone al centro, Urnaut e Kaliberda sulle bande con Farina libero.
Vibo sotto pressione fin dai primi palloni con i padroni di casa che si portano sull’8-5 al primo stop tecnico grazie al punto in battuta del centrale Holt. Il servizio out di Barone vale il 13-9 per il Copra e Buti accorcia per Vibo sul 13-10. Vibo prova a tenere il passo ma è ancora Piacenza avanti al secondo time-out (16-12). Biancorossi più determinati tengono a distanza Vibo con uno Zlatanov in ottima forma che mette a terra anche il pallone del 19-13. Barone mette fine ad un lungo scambio per il punto numero 15 di Vibo ma è il muro piacentino a fissare lo score sul 21-16 quando coach Blengini chiama time-out. Ancora Zlatanov regala al Copra 5 palle set (24-19) e il pallonetto di Papi del 25-20 vale il primo set a favore dei padroni dai casa.
Buon avvio di secondo parziale con Vibo che va sul 2-4 con lo smash di Barone ed è ancora avanti al primo time-out tecnico con Buti dai nove metri che sigla il 6-8. Piacenza prova a rifarsi sotto ma l’ace di Barone vale il +2 per Vibo al secondo time-out tecnico. Ancora un ace, questa volta di Klapwijk quando il tabellone segna 19-23 mentre l’errore in battuta di Zlatanov regala a Vibo quattro palle set. Al terzo tentativo Vibo chiude i giochi ed è pari 1-1.
Copra avanti al primo time-out tecnico del terzo parziale 8-7 con l’ex Tencati. Sull’attacco out di Buti Piacenza scappa sul 10-7. Battuta out per Klapwijk (12-9) ma sbaglia anche Fei ed è 12-10. Copra avanti +3 al secondo timeout tecnico poi allunga con disinvoltura e chiude la pratica del terzo set sul 25-18.
Parte forte Piacenza con Papi e si porta a +4 al primo time-out tecnico. Vibo prova a restare attaccata con Klapwijk (9-7) e a muro (12-11). Il pareggio arriva ancora a muro passando poi in vantaggio sull’attacco out di Piacenza (13-14). Si gioca punto a punto nella fase centrale del set con i biancorossi avanti di un punto al secondo time-out tecnico ma, in seguito, a salire in cattedra è Vibo che crede nel quinto set spinge in attacco senza concedere più niente all’avversario e chiudendo la pratica sul 19-25.
Dopo un avvio a braccetto il gioco è di marca giallorossa con il muro vincente di Simone Buti che al cambio di campo mette Vibo davanti con un break di vantaggio. Klapwijk attacco la palla del 7-9 e mette sotto pressione la Copra al servizio. Coscione mette la sua firma sul 9-13 e poi Vibo trova il mani out che vale 4 palle match, di cui ne spreca solo una per chiudere infine sul 11-15.
Ovviamente Improntate alla soddisfazione le impressioni a caldo dei due tecnici giallorossi. Così il primo allenatore Chicco Blengini: «Insistere e non arrendersi mai. Convincerci che ce la potevamo fare anche nelle fasi più difficili della gara, quando i ragazzi stavano guardando più del dovuto ai nostri difetti e quando la partita ci stava scappando via dal punto di vista emotivo. Questa è stata la chiave del match. In quella fase abbiamo avuto la capacita di reagire, di credere che fosse possibile e abbiamo avuto una grande risposta, con due time-out chiamati al momento giusto e una reazione di carattere che ci ha permesso di venirne fuori. Sono molto contento per i ragazzi e per i nostri tifosi che si sono sobbarcati una lunga trasferta, sostenendoci fino alla fine e anche quando le cose si erano messe male per noi».
E il suo vice Vincenzo Mastrangelo: «È stata una partita che abbiamo giocato a sprazzi, tranne che nel quarto e nel quinto set quando, nelle fasi finali, abbiamo ampiamente dominato. Non siamo partiti molto bene ma poi la squadra che conosciamo è venuta fuori e ha avuto un grande sussulto d’orgoglio. Questo è un gruppo che non molla mai e che possiede una straordinaria capacità di reazione. Si tratta di un risultato importante che arriva a conclusione di un inizio impegnativo di Campionato. Ora dobbiamo pensare a migliorare il nostro gioco, ma mi voglio complimentare con i ragazzi e penso di parlare a nome di tutto lo staff tecnico, anche con la società che ci ha messo a disposizione questo grande gruppo».
COPRA ELIOR PIACENZA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: 2-3 (25-20, 22-25, 25-18, 19-25, 11-15)
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Corvetta, Papi 9, Fei 18, Ogurcak, Zlatanov 16, Holt 19, Tencati 10, Maruotti. Non entrati Latelli, Tavana, Vettori. All. Monti.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda 13, Farina (L), Forni, Rocamora 1, Buti 11, Klapwijk 23, Barone 10, Urnaut 12.
Non entrati Montesanti, Lavia, Presta. All. Blengini.
ARBITRI: Rapisarda, Satanassi.
NOTE – Spettatori 3534, incasso 17410, durata set: 23′, 30′, 25′, 26′, 17′; tot: 121′.
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