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di Francesco Iriti
La prossima settimana prende il via il trofeo di calcio a 5 “Sporting Cup 2011”, organizzato dal Csi di Reggio Calabria, in collaborazione con il Centro Sportivo Sporting Club. Venti le società iscritte, numeri record se si pensa che le iscrizioni sono state promosse con la formula dell’invito.
Il Trofeo Sporting Cup, riservato a tutti gli atleti del territorio che hanno compiuto il quattordicesimo anno di età, si colloca tra gli eventi sportivi più importanti del pentacalcio Calabrese. Infatti tanti sono stati i calciatori di fama Nazionale che prenderanno parte alla manifestazione. Il campionato avrà come location l’attrezzato Centro Sportivo Sporting Club di Bocale. Le gare saranno dirette dal gruppo arbitri Csi, attori principali del nuovo modo di fare e vivere il calcio in Calabria.
E’ l’ennesimo, quindi, successo per il Csi di Reggio Calabria che da anni, ormai, sta rispondendo con grandi risultati ai bisogni dei vari sportivi presenti sul territorio. Dopo i campionati nazionali di calcio a 5 e calcio a 7, i trofei giovanili, i tanti riconoscimenti per l’attività di promozione e formazione promossa su tutto il territorio, un altro importante evento caratterizzerà l’attività sportiva primaverile del centro sportivo italiano di Reggio Calabria.
Entusiasmo alle stelle per tutti i vertici della grande famiglia del Csi, ed in particolare del presidente Paolo Cicciù che non ha lesinato di rilasciare alcune dichiarazioni a tal proposito. <<Non pensavamo di realizzare una manifestazione così partecipata. Alla fine abbiamo anche detto no a tante realtà sportive della provincia che volevano partecipare al Trofeo. Il CSI è convinto che è possibile fare sport mettendo al centro alcuni significativi pilastri etici quali il Fair Play, la legalità ed il rispetto dell’altro. Il CSI non smetterà mai di esaltare questi valori, promuovendo sempre uno sport di valore etico e tecnico. – ha dichiarato Cicciù – A complimentarsi con il Csi di Reggio Calabria anche il presidente nazionale Csi e componente di giunta Coni Massimo Achini>>.
Cicciù si proietta già al prossimo futuro eloggiando, altresì, le peculiarità di questa competizione che prevederà anche altre novità come il premio per la squadra prima classificata. <Infatti alla società vincitrice del Trofeo Sporting Cup 2011 sarà data la possibilità di vivere un week-and gratuito in una nota località turistica del territorio. – conclude Cicciù – La manifestazione si concluderà la prima settimana di luglio con le finali e la premiazione che coinvolgerà tutte le squadre iscritte”.
Sulla manifestazione è intervenuto anche Domenico Squillaci, consigliere provinciale CSI che ha sottolineato come <<siamo convinti che far praticare sport è importante, ma non basta: quello che ci viene chiesto è di promuovere lo sport a partire dalla promozione della persona che lo pratica. Forse non si tratta di inventare iniziative nuove, ma di dare spessore umano a quelle che già promuoviamo>>.
Lo sport non deve soltanto limitarsi al rettangolo di gioco, ma deve essere anche volano di sviluppo e di coesione di sani valori. <<Occorre favorire un clima di impegno e di corresponsabilità, che coinvolga tutti, atleti ed operatori, verso una vitalità associativa in cui la pluralità dei percorsi della pratica sportiva – ha aggiunto Squillaci – trovi terreno fertile per produrre esperienze significative nel ruolo aggregativo e nella fecondità formativa delle società sportive>>.
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