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Il Presidente Pippo Callipo: “Ieri abbiamo meritatamente vinto, alla fine di un match che, alla vigilia, non si presentava affatto facile.
È stato un vero e proprio derby del sud, in cui entrambe le squadre dovevano vincere per muovere la classifica.
Castellana aveva bisogno di punti per cercare di risalire in qualche modo dalle ultime posizioni, la nostra squadra invece aveva un “debito morale” dovendo rimediare alla bruttissima prestazione della settimana precedente contro San Giustino.
Volontariamente, a seguire da quell’incredibile risultato, non ho ritenuto di dover fare alcun commento pubblico. Ho fatto passare qualche giorno, per dare allo staff tecnico ed ai ragazzi il tempo di confrontarsi e lavorare serenamente al successivo impegno casalingo contro Castellana.
Mi sono recato al palazzetto solo giovedì sera ed ho voluto parlare molto francamente con il gruppo, spiegando i motivi della mia delusione. Lo sport è un susseguirsi di sconfitte e vittorie, ma c’è modo e modo di perdere una partita. Ho ricordato loro che devono sempre portare alto il nome della Calabria, a prescindere dal risultato, vincendo o perdendo con dignità e dopo aver lottato su ogni pallone.
Devo dire che ho riscontrato in tutti i ragazzi un forte senso di responsabilità nei confronti della maglia che indossano, dei tifosi e della società. Ci siamo lasciati molto serenamente, convinto che domenica in campo avrei visto un atteggiamento diverso.
Sono, contento, dunque, al di là dei tre punti conquistati, di aver visto una squadra nuovamente carica, determinata a vincere, che ha avuto qualche defaiance solamente nel secondo parziale, ma che poi ha ripreso in mano la partita dando pochissimo spazio agli avversari. Questa è la squadra che vorrei vedere sempre!
Mi ha fatto molto piacere rivedere Paolo Cozzi e Fosco Cicola. Sono certo che entrambi hanno apprezzato il calorosissimo benvenuto ricevuto, oltre che dalla società, dal pubblico e dal Club G. Callipo, ad ulteriore dimostrazione dei legami coltivati, con affetto e grande senso di civiltà, dalla nostra splendida tifoseria e dalla città intera”.
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