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E’ ripresa la preparazione in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Forni e compagni si sono ritrovati al Pala Valentia per la prima seduta di allenamento della settimana. Per i giallorossi si avvicina il match dei quarti di finale Play-Off 5° posto UnipolSai. L’avversario della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sarà la Bre Lannutti Cuneo eliminata dai quarti di finale play-off scudetto UnipolSai dalla Sir Safety Perugia. Coach Blengini ha diviso il gruppo in due tronconi: primo gruppo in sala pesi, secondo gruppo sul mondoflex del Pala Valentia a lavorare sulla tecnica in battuta e ricezione.
A introdurre il percorso di avvicinamento al fondamentale match con i piemontesi è stato il centrale argentino Pablo Damian Crer: “La squadra sta lavorando bene. Ci attende – ha affermato il posto tre giallorosso – una squadra non facile come Cuneo, però penso che se ci alleniamo bene non solo tatticamente, ma anche mentalmente, possiamo vincere. Ci dobbiamo allenare al massimo in questa settimana tutti i giorni per arrivare pronti domenica per la partita”. Quella contro Cuneo sarà una partita fondamentale per la società giallorossa anche se la sfida, lo ricordiamo, si giocherà con la formula delle partite d’andata e ritorno con possibilità di golden set nel caso in cui, al termine delle due sfide, le due squadre abbiano conseguito il medesimo numero di punti. Anche Crer è consapevole dell’importanza della posta in gioco: “E’ molto importante, non solo per noi, per la società per i tifosi che sono sempre vicini a noi. Ripeto, se giochiamo bene possiamo farcela. Sarà difficile perché dopo andremo a giocare a Cuneo in un palazzetto caldo dove c’è una buona cornice di pubblico”.
Pablo Damian Crer, al primo anno in Italia, si è messo in evidenza sciorinando numeri importanti, soprattutto a muro. Al termine della Regular Season si è piazzato al terzo posto nella speciale classifica dei migliori centrali del campionato (meglio di lui solo Birarelli di Trento e e Zingel di Verona). Ottimi numeri anche nel fondamentale del muro con 57 blocks che gli hanno consentito di piazzarsi al quinto posto della speciale classifica dei muratori: “Non mi aspettavo un rendimento del genere nella mia prima stagione fuori casa e in un campionato difficile come quello italiano. Però a me non piace pensare al mio risultato personale, ma a quello della squadra. Fa piacere però e sono veramente felice perché non è facile essere al termine del campionato il terzo miglior centrale insieme a tanti bravi giocatori come Birarelli, Simon, Piano e Zingel”.
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