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di Luigi Di Bernardo
Il 24 e 25 agosto scorso, come segnalato dal calendario F.I.V. (Federazione Italiana Vela) della VI zona (Calabria – Basilicata), organizzata dal Circolo Velico <<Magna Grecia Wind Club>> di Reggio Calabria, nel tratto di mare antistante la sede sociale del Circolo (all’interno del lido comunale “G. Zerbi”) si è svolta la settima tappa del “Campionato Interzonale Slalom” che ha visto la partecipazione di un buon numero di atleti provenienti da circoli della Calabria, Basilicata e della dirimpettaia Sicilia.
Abbinato alla tappa si è altresí svolto il “3° Memorial Giorgio Brigante”, a ricordo del giovane e bravo windsurfista reggino Giorgio Brigante, uno dei soci fondatori del Circolo Magna Grecia Wind Club, scomparso prematuramente qualche anno fa.
La prima giornata di regate è iniziata con un vento da Nord di intensità 12/15 nodi. Alle 12,55 ed alle 13,20 si sono svolte due prove valide, poi a causa delle non ottimali condizioni meteo marine, non si è potuta concludere la terza prova. Infatti, dopo il primo bordo, l’eccessiva corrente non ha permesso agli atleti di completare tutto il campo di regata. Le negative condizioni meteo, proseguite per tutto il pomeriggio e influenzate dal succedersi di varie correnti e dal vento, che ormai era al di sotto del limite stabilito da regolamento, ha costretto il giudice di regata a sospendere le attività veliche con la speranza di riprenderle il giorno successivo.
Domenica 25 agosto Eolo nuovamente non è stato benevolo con i regatanti, regalando solo un vento da Nord con un intensità compresa tra i 7 e un massimo di 10 nodi non costanti, e come da regolamento non si è potuto procedere con le regate. Gli atleti, nella speranza di un rinforzo del vento, sono tuttavia ugualmente scesi in acqua per provare le attrezzature, allenarsi ed essere pronti in caso di condizioni idonee a gareggiare.
Come da prassi il giudice di regata ha atteso il tempo limite per un eventuale miglioramento delle condizioni meteo marine, che peró non é avvenuto. Preso atto dell`impossibilitá di continuare é dunque tornato in spiaggia e si è proceduto, dinnanzi ad un folto numero di appassionati presenti, alla stesura della classifica finale in base ai piazzamenti ottenuti dagli atleti nelle prove disputate ed alle premiazioni.
Una leggera malinconia ha attraversato le menti degli sportivi per non aver potuto gareggiare in più prove; ma, da veri uomini di mare sanno benissimo che in acqua non c’è mai certezza del vento e l’attesa è una componente del loro DNA da windsurfisti!
Classifica finale
1° Finocchiaro A. (ITA 21)
2° Lollobattista M. (ITA 34)
3° Nicoli G. (ITA 100)
4° Cozzupoli L. (ITA 152)
Citiamo i primi quattro classificati, perché rappresentano la storia del windsurf nello stretto di Messina malgrado il tempo che passa: infatti l’amore nei confronti di questo sport fantastico è tale che li vedremo in acqua per ancora tantissimi anni, sperando che nel frattempo qualche giovane (fortunatamente a Reggio Calabria e non solo ci sono diversi ragazzi che promettono bene) segua la loro scia.
Ottima l’organizzazione in acqua e a terra dello staff del Circolo Velico M.G.W.C.: durante le pause e in attesa del vento agli atleti sono stati offerti gustosi panini, bibite e molto altro; ma questo è usuale nel mondo della vela, perché oltre l’agonismo tra uomini di mare c’è l’accoglienza.
Da elogiare infine il supporto offerto dagli amici del WCR nell’organizzazione della regata; a dimostrazione che in questo sport lo spirito di amicizia è superiore a qualsivoglia rivalità agonistica.
Antonio Geraci
Ufficio stampa
Circolo Velico “M.G.W.C.
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