Riccardo Lavino nella top ten degli eptatleti italiani

Questo post é stato letto 2410 volte!

Ancora un piazzamento di rilievo e un nono posto finale che lo conferma fra i migliori specialisti della disciplina. Ai campionati italiani di prove multiple, svoltisi al “Palaindoor” di Padova, Riccardo Lavino,  ha rappresentato degnamente la Calabria e il Sud Italia nell’eptathlon, centrando un piazzamento fra i primi dieci in una gara di altissimo livello, con ai nastri di partenza i migliori specialisti della penisola.

Classe 2000, il reggino, allenato da Luigi Barbarello e tesserato per l’”Atletica Barbas” del presidente Salvatore, dice la società reggina,  ha dato il meglio di se al cospetto dei titolati avversari, evidenziando buone doti tecniche in tutte le discipline, dai salti ai lanci, alle corse. Eccellenti le sue performances nell’asta e nei 60 ostacoli, dove si è classificato rispettivamente al terzo e quarto posto. Il piazzamento finale in terra patavina assume maggior risalto sia alla luce delle arcinote difficoltà di allenarsi a Reggio Calabria per carenza di impianti.

I risultati

La competizione, è  stata vinta dal piemontese Andrea Cerrato (5500 punti) davanti al friulano Alberto Nonino (5374 punti) e al lombardo Andrea Caiani (5294 punti). Lavino ha totalizzato 4857 punti,punti, migliorando il proprio record regionale. Questi, nel dettaglio, i suoi risultati nella due giorni di gare: 60 piani 7.37 (755 punti), salto in lungo 6.20 (630 punti), lancio del peso 10.75 (531 punti), salto in alto 1.85 (670 punti), 60 ostacoli 8.54 (851 punti), salto con l’asta 4.50 (760 punti), 1000 metri 3.00.48 (660 punti).

Il tutto per la soddisfazione del presidente della Fidal regionale Vincenzo Caira e dell’intero movimento di atletica leggera calabrese, sempre più in crescita.

 

Questo post é stato letto 2410 volte!

Author: Enzo La Piana

Ha iniziato nei lontani anni ottanta a scrivere di sport, per un breve periodo, per il giornale il "Provinciale". Nel tempo il mondo della televisione lo ha catturato, facendolo appassionare alle riprese televisive, coltivate grazie all'emittente RTV. Prima di approdare su Ntacalabria, ha scritto per altri blog e giornali anche online seguendo il calcio e la Reggina.