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A fare da cornice al derby Reggina-Bari, non solo la sportività delle impareggiabili tifoserie gemellate.
Prima del match, nella notte di un gremito stadio Granillo, l’impresa Canale Group, ha donato all’ “Hospice Via delle Stelle” di Reggio Calabria diecimila euro, rimarcando un principio solido per la società, sostenuto dallo stesso presidente della Fondazione Vincenzo Nociti: Nessuno si salva da solo.
Significativo, il gesto di solidarietà verso l’importante presidio sanitario della città, da sempre motivo di grande orgoglio per l’intero territorio provinciale per l’umanità, le premure e l’assistenza da sempre dimostrate nei confronti di tanti malati e delle loro famiglie.
Ringraziamo, ha esordito il dottore Nociti, l’impresa Canale per aver pensato ai pazienti dell’Hospice e ad una struttura sanitaria che ha bisogno dell’aiuto e della vicinanza di tutta la città…
L’attenzione e il sostegno donato dagli imprenditori Canale, ci fanno ben sperare che il primo passo nell’evoluzione dell’etica è il senso di solidarietà con altri esseri umani…
Reggio è una città determinata, con un grande cuore e non volta mai le spalle a chi è in difficoltà. Donare è un atto d’amore…
Nel fare osservare che in un momento difficile come quello attuale, anche questo è un segnale di speranza e di amore verso il prossimo e, soprattutto, per chi sta affrontando la malattia con dignità, coraggio e tanta forza, Nociti ha così puntualizzato:
Le cure palliative si propongono come un processo di cura finalizzato non solo al controllo dei sintomi, ma alla difesa e al recupero della migliore qualità di vita possibile e sostenere questo percorso, l’attività svolta dall’ Hospice, vuol dire garantire il benessere bio-psicologico, sociale e spirituale di ogni paziente…
Coadiuvato da un eccellente staff, il presidente di Via delle Stelle mette in campo iniziative anche in questo periodo di feste.
Ad ogni paziente dico: tu sei importante perché sei tu e sei importante fino alla fine…
Obiettivo della struttura sanitaria, è da sempre quella di migliorare la qualità di vita dei malati in fase avanzata, per donare un sorriso ai malati e ai loro parenti…
Quello che noi facciamo, ha concluso il presidente della Fondazione, dentro le mura dell’ Hospice, è un vero inno alla vita, il più grande dono che possiamo ricevere, ma anche, diamo dignità ai nostri fratelli e sorelle meno fortunati di noi…
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