Reggio, al via le regate invernali sul lungomare

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Riscoprire il mare. Fu la carta vincente  di Sydney quando ospitò le olimpiadi del 2000. Un porto completamente rimesso a nuovo, bambini avviati  alla vela sin dai primi anni, la riscoperta dell’ambiente naturale nel quale si adagia una delle città più belle dell’Australia.

E riscoprire il mare sembra anche la volontà di Reggio con il  Circolo Velico  che presenta un intenso calendario velico con le regate invernali di altura come quella di domenica 22 Dicembre dedicate al Natale dove la città ha riscoperto che passeggiando sul Lungomare si  è potuto ammirare  un mare arredato da tante vele che danno il senso della vita  e della voglia  di emergere che la città manifesta in queste espressioni marinare.

Ancora una volta, la collaborazione del Circolo Velico Reggio con la Federazione Italiana Vela  riscopre un percorso di recupero della memoria ancestrale della città   e questi eventi dimostrano che la città non è di spalle al mare , ma lo guarda.  Nei giorni trascorsi un gruppo numeroso di studenti delle  scuole medie del Vittorino da Feltre  ha vissuto una intera mattina tra le imbarcazioni del Velico con la guida degli istruttori. Oggi, le imbarcazioni hanno attraversato le acque antistanti al Lungomare con i loro spy colorati in una competizione agguerrita. Questo è sicuramente il cammino che il Circolo e la Federazione Vela propone e questo coinvolgimento deve continuare per il bene della città per tutto il 2014.

A vincere la regata è stato “Profilo” dell’armatore Giuffrè, secondo “Maskiatuni” di  Bonaventura Pugliese, seguiti dalle imbarcazioni  Pablavela, Monello 3, Hakuna Matata, Vieniviaconme, Feeling due, Aqua e Cannella.

Ma non solo imbarcazioni di altura. Nei primi del mese di Dicembre c’è stata una regata delle derive, gli Optimist, dove hanno partecipato bambini dai sette ai dodici anni con  premi  ai più piccoli alla  loro prima regata .

Tutto questo programma pone un problema alla amministrazione Comunale  ed è quello che per la nautica bisogna fare di più. Si deve aiutare questa città ad essere davvero sul mare , ma serve una aiuto sostanziale del Comune e della Regione.

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Author: Francesco

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