Reggina, Zeman: “Amo mio padre. Ero preparato alle difficoltà inziali”

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Figlio di uno dei tecnici più rivoluzionari dell’intero panorama calcistico, Karel Zeman sta stupendo tutti gli addetti ai lavori. Arrivato in punta di piedi, ha conquistato tutti grazie alle belle prestazioni che sta offrendo la sua squadra. Queste le sue parole ai colleghi della Gazzetta del Sud: “C’era da aspettarsi delle difficoltà, sapendo che quando ho portato in ritiro la squadra sarebbe stata rivoluzionata. In partenza, ero preoccupato. Avvio ad handicap, per cui mi ritengo soddisfatto. Anche se mi aspettavo di più sul piano dell’organizzazione del gioco. Amo mio padre come un dio, ho scelto il calcio perché le emozioni che avevo quando seguivo mio padre, voglio riviverle sulla mia pelle. Da calciatore ricoprivo il ruolo di centrocampista. Non vedo l’ora arrivi la pausa invernale per portare tutti i giocatori ad una condizione atletica di pari livello. Il presidente Praticò ha grande passione, spende tanto in energie e denaro. Il livello tecnico generale del campionato non è altissimo e poi ci sono problemi a livello ambientale. La tessera del tifoso? Sono per la libertà come per le pene severe a chi sbaglia. Il Matera? E’ una delle squadre con potenzialità superiori. Noi dobbiamo continuare a lottare come abbiamo sempre fatto al Granillo. Un successo avrebbe riflessi enormi”.

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Author: Francesco

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