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Due vittorie in sette giorni, sei punti conquistati e zona salvezza a meno 3 punti. La cura Zanin-Gagliardi funziona e lo si è visto anche oggi contro il Lanciano. Squadra corta, pronta a sfruttare le ripartenze, attenta in difesa e convinta dei propri mezzi. Da applausi le prove di Strasser e Barillà, il vero cuore di questa Reggina.
Zanin e Gagliardi confermano la formazione di Bari, in avanti il trio Maicon. Fishnaller, Di Michele. Baroni schiera il suo lanciano con un 3-5-2 con Mammarella pronto ad inserirsi tra le due line. L’inizio della partita non offre un gran spettacolo a causa del terreno pesante vista la pioggia battente che ha condizionato l’intero match. Il Lanciano cerca di rendersi pericoloso sfruttando i calci di punizione senza creare particolari pericoli a Pigliacelli. Gli amaranto confezionando la prima palla goal al 30′ con Lucioni che svetta più alto di tutti su un angolo battuto da Fishnaller, la sua palla sfiora il palo. Pochi minuti dopo ci prova il talentino francese Pambou, Sepe blocca in due tempi. Il Lanciano risponde con Piccolo che di destro impegna Pigliacelli. Si conclude cosi un primo tempo avaro di emozioni.
La ripresa si apre con la Reggina in attacco, ci prova prima Lucioni sempre di testa, poco dopo è Barillà che dalla sinistra metet in mezzo un buon pallone, ma il suo cross non trova la testa di Fischnaller che viene anticipato in uscita da Sepe. Zanin e Gagliardi mandano in campo forze fresche, fuori Dall’Oglio dentro Sbaffo. Al 20′ si sblocca la partita, Sbaffo lascia partire un cross dalla sinistra, Barillà appostato al centro dell’area di testa la mette alle spalle di Sepe. Reggina in vantaggio e Granillo che esplode di gioia come non succedeva da tempo. Subito il goal, Baroni cambia il suo attacco, dentro Turchi e Ragtzu fuori Falcinelli e Thiam ma nonostante i cambi dalle parti di Pigliacelli non arrivano grossi pericoli. Dentro anche Gerardi per Di Michele, al 32’. Pigliacelli al 40′ conferma ciò che di buono aveva fatto a Bari mettendo in angolo un tiro di Piccolo da dentro l’area. Abruzzesi in attacco con la forza della disperazione ma il finale di partita vede gli uomini di Baroni che ci provano con Mammarella da fuori ma la Reggina è brava a resistere agli attacchi degli abbruzzesi. Dopo quattro minuti di recupero il signor Lo Bello fischia la fine della partita e gli amaranto tornano alla vittoria in casa dopo tre mesi.
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