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In un Granillo gremito come non succedeva da inizio campionato in occasione del primo match di campionato, la Reggina ottiene il Secondo pareggio consecutivo in rimonta e il quarto risultato utile per la coppia Zanin-Gagliardi. Al Granillo finisce 1 a 1 contro la rivelazione Trapani.
La Reggina si presenta con il solito modulo 4-3-3 con Gerardi in mezzo a Di Michele e Sbaffo. Bosacglia risponde con 4-4-2 con Mancosu e Iunco come coppia d’attacco.
I siciliani sin dalle prime battute impongono il loro gioco, mentre la Reggina tenta di attuare un pressing alto. La prima occasione capita sui piedi di Nizzetto, che mette in mezzo una palla che Pigliacelli non trattiene e che Barillà manda in calcio d’angolo. La Reggina risponde con Di Michele al 18′, ma Ciaramitaro anticipa l’attaccante di Guidonia mandando in angolo la palla. Sugli sviluppi dell’angolo Gerardi colpisce alto di testa da buona posizione. La partita non decolla, le due squadre rimangono bloccate a centrocampo cercadno di trovare il varco giusto. Nel finale il Trapani costruisce la prima chiara occasione da gol del match. Iunco riceve palla sugli sviluppi di una punizione e cerca di soprendere Pigliacelli con un pallonetto ma il portiere amaranto si supera mandando in angolo Pigliacelli. Gli Amaranto che non ci stanno e si rendono pericolosi con un tiro di Dall’Oglio, deviato da Terlizzi, su cui Nordi interviene in maniera goffa ma riuscendo a mandare in angolo la palla. Si chiude così il primo tempo.
Il secondo tempo si apre con il tiro di Gerardi che termina alto sopra la traversa. Gagliardi e Zanin decidono di mandare in campo forze fresche: dentro Dumitru per Strasser. Al 13’ è ancora Piglicelli il protagonista sul tiro da fuori di Nizzetto.Qualche minuto dopo c’è il secondo cambio in casa amaranto, dentro Fischnaller per uno stremato Di Michele. Al 21′, Occasione per la Reggina, ottimo lavoro di Barillà sulla fascia sinistra, ma il suo tiro cross attraversa la porta e per pochi centimetri non trova la deviazione vincente di Gerardi. Scampato il pericolo arriva la risposta del Trapani, che trova il goal del vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Mancosu trova la deviazione sotto porta di testa, inutile l’intervento di Pigliacelli. La Reggina, incassato lo svantaggio non si demoralizza e si butta alla ricerca del pareggio, Dall’Oglio chiama Nordi alla deviazione in angolo. Sul capovolgimento di fronte, Terlizzi stoppa la mano di palla in area ma non viene incredibilmente visto dall’arbitro. Gli sforzi della Reggina vengono ripagati all’ 87 ‘ con Barillà che direttamente su punizione, trova il pareggio con la complicità del portiere del Trapani che buca l’intervento. Trapani ko e Dumitru qualche secondo dopo si mangia la palla de possibile vantaggio. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della partita. Gli amaranto, con sacrificio hanno conquistato un ottimo punto confermando ciò di buono fatto fin ora. Sabato gli amaranto saranno impegnati in trasferta sul campo di quel Novara che rievoca brutti ricordi.
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