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REGGINA: Baiocco; Adejo, Ely, Bergamelli; Melara, Rizzo (28′ st Campagnacci), Armellino, Barillà; Sarno; Fischnaller (16′ Di Bari), Ceravolo (15′ st Viola). A disposizione: Facchin, Lucioni, Di Bari, D’Alessandro, Castiglia.Allenatore: Dionigi.
TERNANA: Ambrosi; Ciofani, Brosco, Lauro; Dianda, Carcuro (43′ Botta), Miglietta, Vitale; Nolè, Ragusa (18′ st Alfageme), Litteri (10′ st Maniero). A disposizione: Brignoli, Galli, Sinigaglia, Dumitru. Allenatore: Toscano
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Marcatori: 21′ st Maniero (T), 38′ st Viola (R).
Poche emozioni al Granillo nell’incontro casalingo tra le compagini allenate da due ex giocatori delle squadre avverse. Le formazioni sono state compatte, guardinghe, attente a non strafare e a mantenere il risultato con il minimo sforzo. Primo tempo a ritmi bassi, a parte tre tiri degli amaranto, poco pretenziosi, verso la porta avversaria, due di Sarno e uno di Rizzo.
Il protagonista assoluto è stato Mariani, l’arbitro dal cartellino facile. Dopo appena 13 minuti di gioco esagera nell’espellere Ely per una gamba tesa verso l’avversario, ma la dinamica del fallo dimostra che lo scontro era inevitabile. Non contento allontana il tecnico Dionigi dalla panchina reo di aver protestato. Poi espelle Nolè per doppio giallo, il primo per simulazione e il secondo, davvero eccessivo, per un fallo di mano ravvicinato.
Le squadre giocano quindi l’intera partita in 10. Nella ripresa gli allenatori copiano le mosse. Prima il tecnico Toscano cambia gli attaccanti, Littieri e Ragusa con Maniero e Alfageme, così Dionigi cambia Ceravolo per Viola. I ternani insistono di più, con tiri dalla distanza ma trovano il portiere amaranto Baiocco impeccabile, il quale nulla può sul colpo di testa di Maniero sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
I reggini rispondono con una zampata di Viola nell’area piccola. Sarno ha espresso poco del suo estro perché sempre soggetto a raddoppi da parte degli avversari, a dimostrazione di essere stato l’uomo più temuto. Infine si rivede Campagnacci dopo un assenza di 7 mesi per infortunio, che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. La Reggina dimostra la sua anemia in attacco, ma riesce, a stento, a mantenere la posizione in classifica, con 5 squadre alle sue spalle.
Angelo
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