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di Marco Federico
La svolta, dopo le innumerevoli voci e notizie trapelate in questi mesi, alla fine è arrivata sul serio. Il presidente della Reggina Lillo Foti ha raggiunto l’accordo con la cordata australiana di cui si è parlato nell’ultimo mese.
Il gruppo di imprenditori ha deciso di acquistare il 51% delle azioni del club, per la cifra di 2,5 milioni di euro.
Il numero uno del club amaranto ha dichiarato: “Un’offerta che ho ritenuto corretta, abbinata ad un progetto di rilancio del marchio Reggina. Ho guardato con molta umiltà e semplicità a quello che era l’interesse del futuro della Reggina calcio. L’operazione, per quanto riguarda l’acquisto delle azioni di maggioranza, è già definita con tanto di accordo”.
Sulla prima somma che verrà versata ha poi detto: “Basterà questo primo investimento per consentire alla Reggina di adempiere a tutti i propri obblighi per questa stagione“.
Finisce quindi l’era Foti, che per la prima volta dopo 29 anni non sarà più il proprietario della Reggina e non farà neanche parte del nuovo Consiglio di Amministrazione del club, retto da tre manager indicati dalla nuova proprietà. L’attuale presidente amaranto, almeno in una prima fase, rimarrà nell’assemblea degli Azionisti, ma rimarrà comunque uno degli azionisti di minoranza, con il 25% delle quote.
Anche oggi Foti ha ribadito che crede nella permanenza in Lega Pro della Reggina: “con assoluta certezza l’anno prossimo disputeremo la Lega Pro“, senza specificare se si riferisse alle chance di conquistare la salvezza sul campo o di essere ripescati in estate. Con molta probabilità il riferimento era alla seconda ipotesi.
Gli australiani hanno l’intenzione di riportare in alto il club, con un progetto tecnico che porti la Serie B in soli 3 anni. Obiettivo primario: rifondazione della squadra da cima a fondo, portando giocatori validi e motivati nell’affrontare questa nuova sfida. Nick Scali, che guida la cordata, è carico, pronto a investire anima e corpo in questa nuova avventura. Lui stesso ha ribadito che sborserà 10 milioni in 3 anni. Sono parecchi soldi, se gestiti bene, potranno arrivare molte soddisfazioni. La Reggina sta per uscire dal tunnel? il futuro prossimo ce lo dirà.
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1 thought on “Reggina, svolta epocale: trovato l’accordo con gli australiani”