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Ritorna il campionato e gli amaranto si apprestano ad affrontare un’altra difficile trasferta, questa volta in terra Lombarda. Dopo la sosta per le Nazionali, la Reggina sarà impegnata al Giovanni Zini dove l’attende la gara con la Cremonese, match di cartello, valevole per la trentaduesima del campionato di Serie B. Gli amaranto, vedono ormai quasi raggiunta la matematica salvezza e, possono guardare al futuro con una certa tranquillità, grazie all’ottimo lavoro svolto in panchina da Roberto Stellone ormai, sotto gli occhi di tutti. L’ex Frosinone, ha avuto il merito di gestire e valorizzare al meglio l’intera rosa a disposizione, facendo si che partita dopo partita, la squadra si esprimesse al meglio. Mentre nei giorni scorsi il presidente Luca Gallo, ha chiarito la situazione riguardante il futuro del club a partire da quello economico e, finendo ai progetti futuri, la truppa del tecnico romano, si appresta ad affrontare l’ostica trasferta contro l’undici di mister Pecchia, attualmente primo in classifica con 59 punti, uno in più dell’inseguitrice Pisa. La storia delle gare tra le due squadre, dice che l’ultimo urrà degli amaranto, risale al 1999, anno della promozione in serie A. Allora, l’undici dello Stretto, guidato da Elio Gustinetti, passò grazie alle reti di Possanzini e Tomic. A tal proposito il tecnico amaranto, nella conferenza stampa trasmessa dai canali ufficiali del club di via Delle Industrie, ha parlato della gara contro Grigiorossi, facendo il punto sul momento dei suoi e tanto altro.
Recuperi anticipazioni e scelte
La sosta, ha esordito, ci ha permesso di lavorare e recuperare gli infortunati. Ho tutti disponibili, tranne Lakicevic… Galabinov e Montalto hanno recuperato, così come Rivas e Ménez che, giocherà una delle due partite in programma tra sabato e martedì. In porta, ha anticipato, giocherà Micai, le altre gare due le farà Turati. Avendo tutti a disposizione, le scelte sono difficili. Dovrò anche valutare chi dovrà andare in tribuna…Faremo ruotare alcuni giocatori, perché ci sono tre gare in sette giorni.
Sul rush finale ed il futuro
Nelle sette partite che restano da giocare, ha precisato, dovremo fare più punti possibili per recuperare su chi sta avanti a noi. Non dobbiamo avere rimpianti, ha spiegato, dobbiamo provarci. Con i Lombardi, sarà una partita difficile e, nel contempo diversa da quella dell’andata. Per ciò che attiene il mio futuro, ha poi chiarito, stiamo parlando, l’intenzione è di proseguire insieme. Riprenderemo l’argomento nei prossimi giorni.
L’avversario e Giacchetta
È una squadra completa e forte ha evidenziato il tecnico, la prima posizione in classifica lo dimostra. La società Cremasca, ha lavorato bene, allestendo un grande organico che, ha ulteriormente rinforzato…Hanno una difesa che subisce poco ed un centrocampo di qualità. Sono un collettivo completo, sarà una partita difficile ma, il nostro obiettivo, ha detto il tecnico amaranto, è di provare a vincere la partita. Loro cercheranno di batterci per mantenere il primato… Hanno giovani esperti e ottimi ricambi. È una delle squadre più forti del campionato…Poi il pensiero su Giacchetta, Ds dei Grigiorossi, ex compagno di squadra con la casacca amaranto…Giacchetta, ha fatto benissimo, a lui – ha concluso – vanno i complimenti anche per il lavoro che sta svolgendo.
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