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MARCATORI: 59′ Rispoli (P), 63′ Gerardi (R), 78′ rig. Di Michele (R).
REGGINA: Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari; Antonazzo, Bombagi (68′ Hetemaj), Colucci (85′ D’Alessandro), Barillà, Rizzato; Di Michele, Comi (62′ Gerardi). A disp.Facchin, Freddi, Campagnacci, Fischnaller. All. Dionigi.
PADOVA: Silvestri; Rispoli, Cionek, Legati, Piccinni; Jelenic (74′ Gallozzi), Iori, Viviani (68′ De Feudis), Renzetti (79′ Vantaggiato); Cutolo, Babacar. A disp. Calderoni, Farias, De Vitis, Dellafiore. All. Colomba.
ARBITRO: Borriello di Mantova.
L’allievo supera il maestro. La Reggina di Dionigi guadagna la vittoria che mancava dal 16 dicembre contro il suo ex allenatore Colomba, decretandone forse l’esonero dal Padova. Per una buona ora si assiste ad una partita avara di spunti ed episodi. Gioco e qualità assenti se non si eccettua un tiro dalla distanza di Cutolo, controllata in due tempi da Baiocco, e un’occasione di Comi, respinta di testa sulla linea da Viviani. La Reggina alterna errori di organizzazione e proposizione con lanci lunghi dalle retrovie verso l’unico destinatario Di Michele, risultando troppo prevedibile per gli avversari. Dal canto suo il Padova si propone risultando poche volte pericolosa. La gara comincia ad avere un senso quando al 14’ del secondo tempo il Padova arriva al vantaggio con il primo gol stagionale del terzino Rispoli, sfuggito inspiegabilmente ai difensori amaranto. Il gol subito dà incredibilmente la carica agli amaranto, che si risvegliano acciuffando il pareggio con Gerardi, entrato pochi secondi prima al posto del sempre combattivo Comi, su un perfetto cross del solito Rizzato. Il lungagnone veneto dimostra ancora una volta la sua alta percentuale realizzativa in rapporto ai minuti giocati. La Reggina insiste e non si perde d’animo. Di Michele si esibisce in una splendida sforbiciata al volo, ma il portiere avversario nega con un altrettante parata la gioia di un gol spettacolare. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Babacar colpisce ingenuamente il pallone con la mano, favorendo l’arbitro nella concessione del rigore. Di Michele trasforma per la sua prima segnatura in amaranto, venendo sommerso successivamente dall’affetto del mister, dei compagni e del pubblico. Mister Dionigi si cautela con l’entrata in campo di Hetemay per Bombagi, e poi D’alessando al posto di un Colucci non ancora in perfette condizioni. Buona prova della difesa amaranto, soprattutto in Ely, rientrato dopo un periodo di appannamento.
Nonostante il risultato positivo, la posizione della reggina rimane in bilico. La strada per evitare la zona retrocessione è ancora lunga e tortuosa.
di Angelo P.
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