Reggina, Martino: “Sono tornato per aiutare la città”

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Ritorna a casa il direttore generale Gabriele Martino. Voluto fortemente da Praticò, il sessantaquattrenne è più che mai motivato nel mettere a disposizione tutta la sua esperienza per la ricostruzione della Reggina. Il nuovo DG è stato ufficialmente presentato nella conferenza stampa di questo pomeriggio, dove erano presenti anche lo stesso Praticò ed il sindaco Falcomatà. Riportiamo di seguito alcune sue dichiarazioni in merito al nuovo progetto sportivo.
Riguardo i suoi nuovi compiti manageriali: “Oggi non so proprio da dove cominciare. Sento di essermi messo a disposizione della città, una città in difficoltà. Ringrazio il Sindaco da cittadino e la dirigenza tutta per avermi dato l’opportunità di lavorare ancora per questa città. La realtà ci impone di pensare che siamo tra i dilettanti, ma gli obiettivi che il Sindaco e la società si sono prefissati sono molto important. Da un punto di vista sportivo e non solo. Le sensazioni sono positive, ma solo se lavoriamo tutti assieme si possono raggiungere risultati importanti. A livello tecnico la mia figura è quella di Direttore Generale con competenze nell’area tecnica”.

Sulla scelta di Ciccio Cozza: “Questa società ha fatto tanto in questi pochi giorni, molto di più di quanto abbiano fatto in passato tante altre società. In quanto alla scelta di Cozza, la condivido appieno e anzi anch’io avrei appoggiato questa opzione se avessi fatto parte da prima della società. Incontrerò Ciccio stasera per una cena di lavoro, in modo da discutere su tanti aspetti. Per ciò che concerne l’organico, siamo di fronte ad elementi validi per la categoria“.
Riguardo la valorizzazione del settore giovanile: “Tra gli SMS ricevuti ce n’è uno che deve fare piacere alla città di Reggio. Quello di Simone Perrotta, figura importante a livello nazionale per quanto riguarda il settore giovanile, ma ancora prima uomo legato a questa città. Personalmente il settore giovanile è il mio cavallo di battaglia. Bisogna fare in modo che prima ragazzi del nostro territorio, poi magari anche fuori Calabria, possano crescere con noi“.

Riguardo gli aspetti tecnici: “Se ci saranno correzioni da apportare lo decideremo con mister e società. Prenderò visione con la squadra solo dopo l’incontro con l’allenatore, visto che ritengo Cozza un mister navigato, nonostante le poche stagioni disputate. In ogni caso, senza gravare sul piano economico della società, mi avvarrò della figura di altri collaboratori per ciò che concerne alcuni punti tecnici. Per quanto riguarda la tifoseria, penso che la nostra gente, se vuole, riesce a far abbreviare tanto i tempi di risalita nel calcio che conta, molto meglio di un attaccante o portiere. Quando prima parlavo di coesione, mi riferivo ovviamente anche a loro. Sono consapevole che questa squadra abbia ottenuto risultati importanti soprattutto grazie a questa unione d’intenti”.

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Author: Francesco

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