Reggina, l’annuncio di Gallo: “Menez è amaranto”

Reggina Menez Gallo

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Jeremy Menez è ufficialmente un calciatore della Reggina. Alla fine l’annuncio tanto atteso è arrivato. Alla fine, perché il presidente Luca Gallo ha alzato al massimo l’asticella della suspence in tutto l’ambiente amaranto dando la notizia alla conclusione della conferenza stampa.

Jeremy Menez alla Reggina

Arriverà in un contesto molto originale il giocatore francese Menez venerdì 26 giugno, ovvero con un catamarano al porto di Reggio alle 15. Sabato la presentazione al “Granillo” sempre alle 15 e due ore dopo incontro con i tifosi allo store della Reggina, prima di una gustosa cena al locale “La Luna Ribelle”. Contratto triennale per il talento d’oltralpe.

“Questo è il regalo della promozione per tutti i tifosi”, ha esclamato il massimo dirigente amaranto accompagnato da uno scroscio di applausi, ribandendo che il suo obiettivo principale rimane la conquista della Serie A mediante una B da protagonisti fin da subito disputata con grandi giocatori. Nel lungo incontro con la stampa, Gallo ha toccato tanti altri aspetti sollecitato dai giornalisti, dal rinnovato calore della tifoseria verso la squadra allo stadio “Granillo”, al Sant’Agata ai momenti clou della trionfale stagione appena trascorsa.

Sant’Agata e Granillo oltre a Menez nella conferenza stampa

“Abbiamo dimostrato che si può vincere al primo colpo – ha dichiarato con orgoglio Luca Gallo – a dispetto di chi dice che occorra un progetto di lungo periodo, magari perché fa comodo e non perché sia la verità. Ci hanno sottovalutato ma quando se ne sono accorti che eravamo lì non sono stati in grado di riprenderci”. Poi due passaggi importanti su “Granillo” e centro sportivo Sant’Agata. “Il terreno di gioco era ridotto ad un campo di patate.

Per rendere lo stadio agibile in funzione della serie B bisogna fare dei lavori, che toccano al Comune essendo di sua proprietà ma non solo. C’è un processo che si è momentaneamente fermato per il lockdown ma che ripartirà. Ci sarà uno stadio all’avanguardia”. E sul Sant’Agata ha affermato: “La casa è il fondamento di un club e non abbiamo fatto altro che ridargli una base pur essendo partiti dal nulla”.

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Author: Alessandro Crupi

alessandro curupi, collaboratore presso la testata ntacalabria.it